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AGENDA SUD 34% CONVEGNO A LAMEZIA TERME

Posted by on Mar 12, 2018

AGENDA SUD 34% CONVEGNO A LAMEZIA TERME

Una Legge da difendere

Lamezia Terme – il 2 marzo alle 17.30 si è svolto il convegno Agenda Sud 34 tenuto dai relatori Pino Aprile, giornalista e scrittore, Rossella Cerra, Roberto Longo e Giancarlo Chiari redattori della petizione presentata al Parlamento Europeo il 25 giugno 2015. La petizione, di portata storica, richiedeva, a) il riconoscimento formale della serie di accadimenti che hanno portato all’unità d’Italia e che aprono le porte ad una revisione della storia risorgimentale che abbiamo studiato a scuola, b) la parità di trattamento nel riconoscimento dei fondi statali al Meridione d’Italia commisurato alla effettiva popolazione residente. Il 24 novembre scorso il quotidiano Libero titolava la sua prima pagina con un roboante: Soldi al Sud rapinato il Nord e in terza pagina il titolo era Tolgono i soldi al Nord per darli al Sud. Le ragioni di un simile articolo traevano forza dalla lettura del decreto legge n°243 dello scorso anno intitolato “interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale con particolare riferimento al Mezzogiorno”. L’art. 7 Bis prevede infatti che il volume degli stanziamenti statali sia parametrato alla consistenza percentuale della popolazione del Meridione d’Italia (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna) sul totale della popolazione italiana. Per capirci meglio se poniamo pari a 100 il totale degli stanziamenti statali, più del 34% spetta alle regioni meridionali applicando un criterio democratico delle ripartizioni. In soldoni, calcola Libero, che la ridistribuzione degli stanziamenti tra Nord e Centro ed Il Sud comporta una riduzione degli stanziamenti per i primi di € 40 pro capite ed un incremento per i secondi di € 74 per un complessivo ribilanciamento pari a poco più di un miliardo di euro annui.

A questo punto sorge spontanea una domanda: cosa può aver determinato una sostanziosa redistribuzione degli stanziamenti pubblici da parte di un governo che in linea con i precedenti aveva lasciato al Sud insoddisfacenti stanziamenti? La risposta risiede in un avvenimento poco conosciuto come tutte le cose rilevanti realizzate al Sud ovvero in una raccolta di circa 10.500 firme organizzata, nella prima parte del 2015, da Unione Mediterranea con il “brand” Terra Nostra e presentata alla Commissione per le petizioni del Parlamento Europeo nel luglio 2015 a Bruxelles. La petizione veniva dichiarata ammissibile dalla Commissione il 17 marzo 2016 ( il giorno del 155° anniversario dell’unità d’Italia) e trasmessa all’allora Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz. Ovviamente con grande soddisfazione dei redattori Giancarlo Chiari, Rosella Cerra e Roberto Longo e di tutti i firmatari. La SVIMEZ ha calcolato che la media degli stanziamenti riconosciuti al Sud Italia nelle otto regioni sopra menzionate, dal 2006 al 2016 (11 anni) è stata pari al 22,2% del totale per un importo complessivo erogato pari 88,8 miliardi di euro. Se tale legge fosse stata applicata nello stesso periodo al Sud sarebbero stati riconosciuti 137,4 miliardi con surplus di 48,6 miliardi che avrebbero ridotto la perdita dei posti di lavoro di ben 300.000 unità e dimezzato la perdita del PIL meridionale dal 10,7% al 5,4%.

Questi numeri fanno di questa legge la migliore approvata per il Sud negli ultimi 30 anni e la petizione di Agenda Sud 34 ha intenzione di verificare che essa venga pienamente rispettata mediante i politici che l’hanno sottoscritta e mediante autorevoli suoi componenti in grado di valutare la sua applicazione. Per chi volesse approfondire come si è raggiunto tale obiettivo è stata predisposta una pagina denominata “Petizione Approvata” nel sito del MARSS – Movimento Associativo per la Revisione della Storia del Sud Italia – www.assomarss.it che contiene tutto quello che c’è da sapere sulla vicenda. Il Meridione si muove e questi sono i primi frutti tangibili.

Giancarlo Chiari

Pres. Marss

i video del convegno

 

https://www.youtube.com/watch?v=DoF9c3uwh7Q  

https://www.youtube.com/watch?v=DaluVq7YsrQ 

https://www.youtube.com/watch?v=33P_eUiOLtI

https://www.youtube.com/watch?v=9uVgqDRrPEw

https://www.youtube.com/watch?v=zoEJnHxR83A

 

 

 

 

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