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Il Parco Nazionale del Gargano

Posted by on Lug 5, 2017

Il Parco Nazionale del Gargano

Lo Sperone d’Italia, l’estrema parte nord-orientale della Puglia, è uno straordinario mosaico di tessere biologiche e ambientali, uno dei maggiori gioielli naturalistici dell’Italia meridionale che prende il nome di Parco Nazionale del Gargano.

Il Gargano non ha vette di altezza considerevole ma paludi, ameni luoghi costieri e boschi di faggi, lecci, cerri ed olmi. La Dolina Pozzatina, situata nel comune di San Nicandro Garganico, è tra le più grandi d’Europa ed è una delle quattromila doline che compongono il vasto patrimonio carsico di grotte e querce del Parco.

La Foresta Umbra rappresenta il polmone verde del Parco Nazionale del Gargano si sviluppa fino a circa 830 m. di altitudine. Un habitat esclusivo per caprioli, volpi, faine, aironi, germani reali, sparvieri. Vi si può accedere da Peschici, un delizioso paese raggruppato intorno ad un piccolo castello su un promontorio roccioso che, nella parte nord-orientale, cade a picco sul mare.

Dune e laghi costieri come quelli di Varano e Lesina, il secondo con la sua saporitissima anguilla, i fondali delle isole Tremiti, le coste rocciose meridionali del promontorio ricoperte di macchia mediterranea e tagliate da profondi e caldi valloni che spesso uniscono affascinanti cale marine ed abbazie o centri storici in altura.

Sul versante versante settentrionale, coste alte, spesso a strapiombo, colorate qua e là da rari e gustosi agrumi e da caratteristici pini d’Aleppo. Ma c’e ancora tanto altro: i verdi pascoli delle produzioni casearie a pasta filata, come il caciocavallo, ed i centri storici di Monte Sant’Angelo, Vieste e Vico Garganico, ricchi di storia, arte, chiese. Molte le possibilità di esplorare il Parco attraverso itinerari percorribili a piedi o in bicicletta.

Questo è il Parco Nazionale del Gargano, centoventunomila ettari con la sua ricca varietà di ambienti e di esplorazioni.

 

Autore: Angelo D’Ambra

Fonte foto: dalla rete

 

parconazionalegargano

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