Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

VOCI SUONI E CANTI DI BRIGANTI IN TERRA DI LAVORO

Posted by on Gen 1, 2019

VOCI SUONI E CANTI DI BRIGANTI IN TERRA DI LAVORO

     Il comune di Roccad’ Arce in collaborazione con l’ ”Ass. Id. Alta Terra di Lavoro”, e l’associazione culturale “L’Albero di Holda”  organizza presso il  Teatro “Federico II” di Roccad’ Arce il giorno venerdi 04 gennaio 2019 alle ore 21:00, la rappresentazione teatrale, un inedito e per la prima volta in provincia di Frosinone , “Voci, Suoni e Canti di Briganti in Terra di Lavoro”.

     Con l’avvento dell’illuminismo e del razionalismo l’uomo cerca di spiegare e interpretare la realtà e se stesso attraverso la ragione e il pensiero con il solo risultato di aver portato la mente umana in un labirinto senza via d’uscita e con il decadimento dell’ uomo inversamente proporzionale allo progresso tecnologico e scientifico, i protagonisti dello spettacolo vogliono avere l’ardire e la presunzione di cavalcare il tentativo di Ovidio nella “Metamorfosi” di indagare la realtà e di spiegarla attraverso il mito.

     La nostra terra, la Terra di Lavoro che è la provincia più antica d’Italia e forse d’Europa, che nel Regno di Napoli ha raggiunto il suo massimo splendore, dove nasce prima il Mito e poi la storia, che durante la nascita dell’Unità d’Italia e dell’invasione dell’esercito giacobino Francese nel 1799 ha visto come protagonisti personaggi che la vulgata dominante ha etichettato, in senso dispregiativo, come Briganti ma che sono stati soltanto degli insorgenti che hanno difeso le proprie radici, la propria identità e la propria storia fino ad arrivare all’estreme conseguenze.

     Verranno narrate le gesta di Fra’ Diavolo, Cosimo Giordano, Rosa Antonucci, Michelina Di Cesare e Domenico Fuoco che a differenza dei personaggi Omerici non sono di fantasia ma sono realmente esistiti, divenuti eroi per come hanno vissuto e dei Miti per come sono morti.

     Tra i protagonisti dello spettacolo ci sarà il gruppo musicale popolare “La Controra”  di Loredana Terrezza e Silvano Boschin che con un repertorio di più di 500 brani di musica tradizionale calcano le scene di tutta Italia da più di 20 anni.

     La voce narrante sarà quella di Raimondo Rotondi che reciterà testi scritti dall’ Ass. Id. Alta Terra di Lavoro e da lui liberamente tradotti in lingua Laborina, lingua che si parla in Terra di Lavoro. Si ricorda che la Terra di Lavoro iniziava a Sora e terminava a Nola.

     Ci saranno come ospiti d’onore alla recitazione, Elena Sorgente da Cellole e Cinzia Zomparelli. 

     Il Teatro Federico II di Roccad’Arce è il giusto luogo dove poter rappresentare per la prima volta, in provincia di Frosinone, lo spettacolo non solo per la sua storia che per il prestigio potremo definire universale fin dai tempi antichi e che grazie al Regno di Napoli raggiunge il suo massimo splendore, non solo perché Federico II creò il primo Borgo di impostazione medievale esportato poi in tutta Italia, ma anche perché a Roccad’ Arce riposa Eugenio Maria Beranger  a cui si deve il recupero della storia, della cultura e della civiltà dell’ alta Terra di Lavoro  I

Claudio Saltarelli

339.1699422

info@claudiosaltarelli.it

info@altaterradilavoro.com

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