Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

“Michelina Di Cesare guerrigliera per amore” di Fulvio D’Amore

Posted by on Mag 19, 2024

“Michelina Di Cesare guerrigliera per amore” di Fulvio D’Amore

Tra i numerosi contributi storiografici degli ultimi decenni sulle vicende del brigantaggio postunitario, questo volume occupa senz’altro un posto importante per l’impiego di fonti inedite.
Un rigoroso approccio critico alla documentazione d’archivio consente all’autore di analizzare la complessa e problematica situazione socio-economico-politica generatasi tra il 1860 e il 1870 nel Meridione, per tracciare il profilo della giovane ribelle e poi brigantessa Michelina Di Cesare di Caspoli.
La specificità di questa nuova ricerca non rimane limitata alla protagonista della vicenda: si propone piuttosto una linea interpretativa dell’invasione piemontese e della reazione popolare, che caratterizzano un percorso espositivo ben definito sul piano della concretezza storica. Emerge, infatti, con grande evidenza, entro l’orizzonte degli avvenimenti, la gravità del forzato processo di unificazione, segnato da eventi cruenti e da una lotta senza quartiere, che accompagneranno con forme tragiche la giovane brigantessa ed il suo compagno di lotta Francesco Guerra verso il fatale scontro con la violenza disumana degli invasori piemontesi e dei collaborazionisti locali.
La ricchezza delle riflessioni critiche e la complessità del quadro storico, che si ricompone attraverso le pagine originali del volume, si caratterizzano per l’ampiezza delle indagini svolte seguendo le tracce della guerrigliera tra Campania, Lazio, Abruzzo e Molise dal 1862 al 1868.
Michelina Di Cesare è un altro grande esempio per le nuove generazioni di un Sud che vuole lottare: fu una guerrigliera indomita. Per amore della sua terra, del suo popolo, del suo uomo.

FULVIO D’AMORE, ricercatore, scrittore e saggista abruzzese, ha al suo attivo numerose pubblicazioni specialistiche di studi storici dall’Età moderna fino all’Età contemporanea. Per i tipi di Controcorrente ha già pubblicato Vita e morte del brigante Berardino Viola (1838-1906). Le imprese memorabili in terra d’Abruzzo e nel Lazio (Premio Speciale Giuria, 2004); Viva Francesco II morte a Vittorio Emanuele! Insorgenze popolari e briganti in Abruzzo, Lazio e Molise durante la conquista del Sud (1860-1861) e Uccidete José Borjés! L’ordine dei piemontesi durante la conquista del Sud. Il racconto di un’infamia (1860-1862).

“La presenza delle donne nella storia del brigantaggio postunitario fu indubbiamente massiccia. Si trattò di guerrigliere, capibanda, strateghe, combattenti al pari degli uomini e non tanto madri, mogli, amanti, sorelle. Brigantesse, dunque, di grande coraggio, delegittimate dalle autorità politiche e militari con l’antico termine germanico di Drude, recuperato per l’occasione dal gaelico, per indicare l’amante disonesta, la femmina di malaffare”

Michelina Di Cesare guerrigliera per amore
Le gesta eroiche della brigantessa tra Campania, Lazio, Abruzzo e Molise (1862-1868)

CLICCA QUI PER ACQUISTARE

Read More

“MICHELINA” IL CAPOLAVORO DI RAIMONDO ROTONDI MUSICATO DA CARMINE PALATUCCI

Posted by on Mag 20, 2024

“MICHELINA” IL CAPOLAVORO DI RAIMONDO ROTONDI MUSICATO DA CARMINE PALATUCCI

Sulla vita di Michelina Di Cesare da civile come da brigantessa, di notizie non ce ne sono molte come è scritto nel più importante libro a lei dedicato “Guerrigliera per Amore” scritto da Fulvio D’Amore , ma è diventata comunque l’icona principale del mondo delle Brigantesse, vuoi per la sua famosa foto in abito sonninese che la ritrae nella sua folgorante bellezza, ancora non si sa se è lei oppure una modella, vuoi per come è stata catturata e giustiziata nella piazza di Mignano

ma ha sollecitato molte produzioni letterarie, di scarsissimo livello nella maggior parte, pittoriche e musicali da artisti noti e non.

Chi però, senza ombra di dubbio, ha scritto l’opera d’arte più bella a lei dedicata che rispecchia il personaggio, le gesta e il territorio dove è nata, vissuta, combattuto e morta, l’alta Terra di Lavoro è la poesia scritta da Raimondo Rotondi, l’ultimo laborino che crea cultura senza scimmiottare produzionI che vengano create altrove.

La sua poesia da anni vince premi in tutta italia ed è una colonna portante dello spettacolo “Voci, Suoni e Canti di Briganti in Terra di Lavoro”, ma è stata anche musicata e cantata da un grande Brigante con la chitarra Irpino, che purtroppo ci ha lasciato prematuramenete, che porta il nome di Carmine Palatucci che da vero uomo d’onore ha citato l’autore del testo, a differenza di altri che hanno utilizzato passaggi scritti da Raimondo senza citarlo, che da un imporante valore aggiunto a Michelina, al brigantaggio insorgente e a tutte le genti napolitane come di seguito si può apprezzare

Claudio Saltarelli

Read More

Il brigante BERARDINO VIOLA

Posted by on Mar 10, 2018

Il brigante BERARDINO VIOLA

La figura del brigante Berardino Viola, nato il 24 novembre 1838 presso il piccolo borgo di Vallececa (comune di Pescorocchiano), non può essere compresa a fondo se non la si inquadra nel contesto socio-economico del Cicolano di quegli anni drammatici.

Read More