Adam Weishaupt e l’Ordine degli Illuminati
L’ “Ordine degli Illuminati” (Illuminaten Orden) è stato fondato a Ingoldstadt (Germania) il 1° maggio del 1776 da Jean Adam Weishaupt (1748-1830). La leggenda vuole che questo sia avvenuto su diretto incarico e supervisione di Mayer Amschel Rothschild anche se mancano prove certe.
Nato in Germania il 6 febbraio 1748 da genitori ebrei ortodossi, poi convertiti al cattolicesimo, Jean Adam ricevette i suoi primi erudimenti da insegnanti ebrei. Nel 1754 suo padre George Weishaupt morì e lui venne cresciuto dal suo padrino, il barone Johann Adam von Ickstatt (1702-1776), direttore dell’Università di Ingolstadt al tempo di formazione gesuita. Weishaupt venne quindi istruito dai Gesuiti proprio nel periodo precedente alla loro soppressione (1773), cioè all’apice della propaganda anti-gesuita basata ancora sul mito dei Monita Privata Societatis Jesu, che secondo alcuni storici avrebbe direttamente ispirato il futuro leader degli Illuminati di Baviera. Weishaupt in effetti si convertì al protestantesimo e cominciò ad alimentare un forte sentimento anti-cattolico, notevolmente influenzato da filosofi illuministi come Arouet Francois Marie “Voltaire” (1694-1778), Jean Jacques Rousseau (1712-1778) e Immanuel Kant (1724-1804), ma anche dallo gnosticismo, dal mitraismo, da Pitagora e in particolare da una dottrina gnostica basata sul manicheismo a cui, secondo alcuni, sarebbe stato iniziato dal misterioso irlandese Franz Kolmer, che sarebbe stato maestro anche di Cagliostro.
Augustin Barruel (1741-1820), nelle “Mémoíres pour servir à l’histoire du Jacobinisme” (1798), così descrisse Weishaupt: <Ateo senza rimorsi, ipocrita profondo, senza alcuno di quei talenti superiori che danno dei celebri difensori alla verità, ma con tutti quei vizi e tutto l’ardore che danno all’empietà, all’anarchia grandi cospiratori… La sua infanzia è oscura, la sua gioventù ignorata; nella sua vita domestica, un solo lampo scatta dalle tenebre onde si circonda, ed è quello della sua depravazione, della scelleratezza consumata (incesto e infanticidio confessati ne’ suoi propri scritti)>.
Come accennato secondo diverse tradizioni nel 1773 Weishaupt incontrò Mayer Amschel Rothschild con cui elaborò il piano per instaurare il “Novus Ordo Seclorum” distruggendo il potere della Chiesa romana e instaurando una nuova era “luciferiana” (lo stesso nome “Illuminati” ricalca l’etimologia di “Lucifero”, ovvero “portatore di luce” di chiaro significato esoterico). In realtà per quanto sia certa l’elaborazione di questo piano da parte di Weishaupt, non è sufficientemente documentato il ruolo preciso svolto da Mayer Amschel Rothschild in questa vicenda, come nell’intera storia degli Illuminati, anche se è facile constatare quanto gli intenti dell’Ordine degli Illuminati fossero incredibilmente speculari e contemporanei al piano di dominazione mondiale del patriarca della famiglia Rothschild.
Nel 1772 Weishaupt diventò professore universitario di diritto canonico all’università di Ingolstadt. Qui l’Ordine degli Illuminati nacque inizialmente con l’epiteto di “Perfectibilists” o “Perfectionists“, che fu successivamente cambiato in “Illuminati” nel 1776. Gli illuminati erano allo stesso tempo una setta religiosa e una organizzazione segreta iniziatica di stampo massonico. L’obiettivo di tradurre in pratica la profezia del “nuovo ordine mondiale” non era comunque una prerogativa, bensì ideologia comune alla maggior parte delle organizzazioni segrete contemporanee, come per esempio la Massoneria speculativa reazionaria, che si stava diffondendo velocemente in tutta Europa proprio in quel periodo e nella quale Weishaupt ha trovato un utile strumento per la diffusione del suo pensiero.
Il pensiero occulto di base seguiva il motto “ordo ab chao”, anche questo ricorrente in tutta la storia dell’occultismo, per cui teoricamente l’obiettivo era quello di ricostruire un nuovo ordine sociale-ideologico, smantellando l’ordine preesistente. Al contrario di quanto potrebbe far pensare il motto, il caos stesso è l’elemento chiave (nonchè uno dei principali aspetti dell’occultismo) e il motto andrebbe correttamente tradotto in “creare il caos per ottenere l’ordine”. In pratica la creazione del Nuovo Ordine Mondiale avrebbe dovuto passare per l’abolizione di tutte le religioni, governi, proprietà private, della morale e della famiglia.
Uno degli obiettivi dichiarati era quello di riunire la Germania e poi l’Europa per ottenere infine il ritorno allo “stato di natura” in cui gli uomini sarebbero vissuti in pace tra loro (definitivamente dominati). Weishaupt sosteneva che <per raggiungere la società ideale si deve passare, per parecchie generazioni, attraverso l’esperienza della società autoritaria>. Sugli appunti del leader della setta sono riportate frasi come questa: <Dobbiamo distruggere tutto, senza riguardo per alcuno, pensando solamente questo: il più possibile e il più presto possibile>.
Il perseguimento del nuovo ordine mondiale conferiva quindi alla setta caratteristiche fortemente assolutiste e anti-cristiane ed infatti, come attestato dalle note sui progressi della setta di Xavier Zwack, uno dei primi successi della setta fu quello di licenziare tutti i gesuiti dalle cattedre dell’università di Ingolstadt per sostituirli con membri della setta. Il pensiero di Weishaupt era profondamente occulto, lo stesso giorno scelto per la fondazione dell’Ordine (1° maggio) ha radici nelle ricorrenze pagane, sosteneva inoltre che <ogni uomo capace di trovare in sé stesso la Luce Interiore… diventa eguale a Gesù, ossia Uomo-Re>. L’insegnamento segreto panteista che veniva impartito agli adepti asseriva che <tutte le religioni si fondano sull’impostura e le chimere, che tutte finiscono per rendere l’uomo debole, strisciante e superstizioso, che tutto, nel mondo, è materia e che Dio e il mondo non sono che un’unica cosa>. Il giuramento degli Illuminati, tra l’altro, recitava l’impegno di <sterminare tutti i re e la razza dei Capeti; di distruggere la potenza del papa; di predicare la libertà dei popoli… di fondare una repubblica Universale>. La fratellanza e l’uguaglianza tipicamente massonica professata anche dall’Ordine è in realtà in funzione del disordine sociale e viene così riassunta nella Costituzione stessa degli Illuminati: <non si deve soffrire che l’imbecille faccia troppo da padrone sull’uomo di spirito, il malvagio sul buono, l’ignorante sul sapiente, il debole sul forte, quand’anche il torto fosse dalla parte del più forte (Er soll nicht leiden dass der dummere über den klügernder schwächere über den stärkern, auch wenn dieser unrecht haben sollte, zu sehr den meister spiele)>.
Curiosamente l’etimologia del nome di Weishaupts divenne profetica: il primo uomo (Adam) alla guida (haupt) di coloro che sanno (weis), il che fa dubitare che fosse in realtà uno pseudonimo.