Arandora Star-Ritrovata la tomba di Antonio Nardone di Cassino
Arandora Star. Ritrovata la tomba di Antonio Nardone a Ballycastle – Irlanda del Nord dopo oltre 80 anni. By Michael e Brenda McRitchie
Messaggio di Michael e Brenda McRitchie a Giuseppe Conti responsabile del Comitato Pro Vittime Arandora Star di Bardi PR
Ciao Beppe! Brenda e io ci auguriamo che tutto vada bene per voi e per la brava gente di Bardi.
È difficile da credere, ma sono passati 18 anni da quando abbiamo iniziato la ricerca delle vittime di Arandora, e 15 anni da quando siamo venuti a trovarvi a Bardi con il nostro video che raccontava la
storia della nostra ricerca e del ritrovamento delle vittime sconosciute. È ancora possibile vederlo su youtube (vedere secondo filmato a fine articolo n.d.r.)
È ancora più straordinario il fatto che stiamo ancora scoprendo di più sul disastro. Forse ricorderete che dopo aver fotografato la tomba di Giuseppe Capella sull’isola di Rathlin ci è stato chiesto se potevamo trovare la tomba di Antonio Nardone, il cui figlio Ernesto aveva solo 14 anni quando il padre fu arrestato. Ernesto (in inglese, “Ernie”) aveva allora 92 anni e il suo desiderio più caro era quello di visitare la tomba del padre. Ci disse che un parente aveva nel portafoglio un ritaglio di giornale che diceva che il corpo di Antonio era stato trovato alle Rocce Nere e sepolto lì vicino. Iniziò così la nostra lunga ricerca lungo la costa occidentale dell’Irlanda, senza successo. Il problema è che in Irlanda ci sono almeno 28 Black Rocks! Non ci è venuto in mente che il vento e le onde potessero trasportare il corpo di Antonio molto più a est…Ma nel 2020 un nuovo programma informatico è stato in grado di cercare tra i vecchi giornali britannici e ha trovato un breve resoconto che diceva che il corpo di Antonio era stato recuperato alle Black Rocks, a Portballintrae – dove trascorriamo le nostre vacanze e un luogo in cui passiamo quasi ogni giorno. Avevamo anche filmato le tombe di due membri dell’equipaggio della nave nel cimitero di Ballycastle, dove è sepolto, e queste appaiono nel nostro primo video – senza immaginare che eravamo accanto alla tomba non segnata di Antonio. È un lungo viaggio da Middlesbrough, sulla costa orientale dell’Inghilterra, con una traversata in traghetto di tre ore fino a Belfast, poi 110 km di macchina fino a Ballycastle, quindi abbiamo deciso di realizzare questo video per Ernesto. Ve lo inviamo via Filemail, in modo che possiate scaricare l’MP4 e riprodurlo sul vostro televisore.
Abbiamo un’altra storia. Roberto Zazzi, in Nuova Zelanda, ha visto il nostro primo video su Youtube e ci ha mandato un’e-mail per dirci:
“È davvero una cosa bellissima quella che avete fatto. La perdita di mio nonno Luigi Zazzi sull’Arandora Star probabilmente mi perseguiterà per sempre. È stato visto per l’ultima volta in acqua con il suo amico di infanzia e compagno di lavoro, Giuseppe Capella. Grazie per il conforto che avete portato alla mia famiglia.”
Siamo riusciti a dire a Roberto che l’uomo sconosciuto sepolto accanto al signor Capella a Rathlin potrebbe, semplicemente, essere il suo amico d’infanzia. Ci ha raccontato che suo nonno era originario di Caffarracia, Borgotaro, ed era emigrato a Londra con il signor Capella, dove erano diventati camerieri al Savoy Hotel. Roberto possiede ancora la casa del nonno in paese, ma non può permettersi il lungo viaggio per visitarla. I Signori Capella e Zazzi sono nominati sul monumento commemorativo all’esterno della chiesa di Caffarracia.
Spero che queste informazioni ti interessino, Beppe. Ricordiamo ancora con affetto la nostra visita a Bardi tanti anni fa.
Con i migliori auguri a tutti voi.
Michael e Brenda McRitchie
Comber, Irlanda del Nord 8 APRILE 2024