BENEDETTA CIPRIANO VINCITRICE PREMIO TERRA LABORIS 2025 (X EDIZIONE)

Benedetta Cipriano è il vincitore del premio Terra Laboris 2025, giunta alla x edizione, con la motivazione che di seguito Vi esponiamo:
“Il centro-sud della penisola italica, quello che una volta era il Regno delle due Sicilie, è sempre stato fin dalla notte dei tempi, un vivaio della civiltà dell’uomo del mediterraneo e del pianeta, è un territorio dove hanno convissuto e mescolati un numero considerevole di popoli provenienti da ogni dove che oggi conosciamo come “popolazioni italiche”. Un territorio dove nasce prima il mito e poi la storia e strategico per la formazione della grandezza dell’Impero Romano e dove la forte fede cattolica è stato il cemento armato di Santa Madre Chiesa. Tutte queste caratteristiche di multietnicità affondano le radici nella notte dei tempi che si conservano nell’identità, nella tradizione, nella cultura e nell’agricoltura che si esprime anche nella sacralità dell’Ulivo. Benedetta Cipriano discente di una nobile famiglia Napolitana di origine Capedingia, grazie ad un uliveto, sito a Piedimonte Matese già d’Alife e una volta capoluogo di distretto in Terra di Lavoro, frutto di una donazione familiare, ha fondato l’azienda agricola Koinè dedita alla produzione d’olio di oliva di altissimo livello che sta riscuotendo importanti consensi anche oltre i confini territoriali. L’olio extra vergine di alta qualità è un estratto di olive autoctone di antiche origini che eccelle grazie ad un patrimonio immateriale unico presente nel suo Dna espressione della tradizione della sua famiglia, e della sua terra sita nell’antica provincia di Terra di Lavoro. Ha meritato il Premio Terra Laboris giunto alla sua decima edizione anche perché esercita la propria attività con tanta passione e amor proprio” qualità uniche dei contadini della mitica Campania Felix”
REGOLAMENTO PREMIO TERRA LABORIS
Art. 1) Possono partecipare al Premio “Terra laboris” persone fisiche e/o giuridiche che si siano evidenziate per l’eccellenza raggiunta in materia culturale, artistica, professionale, teologica, filosofica, agricola e lavorativa in genere. Le iniziative ammesse debbono essere nate oppure risiedenti oppure operanti nel territorio dell’ex Regno delle Due Sicilie legalmente riconosciuto al 30 aprile 1860.
Art 2) La selezione avrà luogo, considerando la capacità di creare azioni, servizi e prodotti, che risultino di qualità particolarmente e, comunque, utili alla collettività tanto da potersi definire “eccellenze”. Si avrà una particolare attenzione anche per attività che contengono caratteristiche identitarie e tradizionali.
Art.3) La selezione sarà effettuata dal Consiglio Direttivo dell’Associazione Identitaria “Alta Terra di Lavoro” che, eventualmente, potrà avvalersi di consulenze e di segnalazioni esterne.
Art. 4) La comunicazione ufficiale sarà inviata al vincitore del “Premio Terra Laboris” 45 giorni della data della cerimonia di premiazione con raccomandata A/R oppure con posta certificata Pec. La data e il luogo della premiazione saranno scelte di volta in volta.
Art. 5) Al vincitoresaràconsegnata un’opera d’arte presepiale, realizzata dal maestro Aldo Vucai, raffigurante le cornucopie che costituivano il simbolo dell’antica provincia di Terra di Lavoro, già Terra Laboris. A tutti i concorrenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Verranno consegnati prodotti offerti da aziende e/o artigiani che operano nel territorio dell’ex Regno delle Due Sicilie.
Art.6) Il “Premio Terra Laboris” eseguito dal maestro Aldo Vucai e dal maestro Enrico Napolitano, sarà dagli stessi messo a disposizione dell’Associazione Alta Terra di Lavoro a tempo indeterminato. I diritti connessi resteranno in capo al M° Vucai e verranno trasmessi ai suoi eredi fino ad eventuale rinuncia degli stessi. La rinuncia dovrà essere notificata tramite raccomandata A.R. all’indirizzo della sede dell’Associazione Identitaria” Alta Terra di Lavoro”. Il Consiglio Direttivo sceglierà in seduta straordinaria l’artigiano che dovrà riprodurre il suddetto premio prendendo in considerazione anche l’eventuale segnalazione del maestro Vucai o dei suoi eredi.
Art.7) Ai sensi dell’Art. 13 comma 1 del Decreto Legislativo 30.06.2003, n. 196 “Codice in materia di dati personali” e successive integrazioni e modifiche, i dati personali forniti dal vincitore saranno registrati e trattati esclusivamente per le finalità di gestione del presente concorso. Titolare del trattamento dei dati personali è, ai sensi della richiamata normativa, il Presidente dell’Associazione Identitaria “Alta Terra di Lavoro”.
Vi informiamo che il Premio Terra Laboris 2025 vi sarà consegnato sabato 30 agosto 2025 presso il Museo Historicus di Caspoli a Mignano Monte Lungo
Rinnoviamo le nostre più vive congratulazioni per il conseguimento del premio e cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Claudio Saltarelli
Pres. Ass. Id. Alta Terra di Lavoro