CAMILLO BENSO CONTE DI CAVOUR IL RIVOLUZIONARIO PERBENISTA, NE PARLIAMO CON ELENA BIANCHINI BRAGLIA
Li abbiamo toccati quasi tutti i protagonisti del Risorgimento e padri della patria ma questa volta parleremo del papavero più bello e certamente il numero uno nella creazione del nazione italiana, senza di lui avremmo un altra storia, che porta il nome di Camillo Benso Conte di Cavour. Ne parleremo con una degli storici più importanti e autorevoli del Risorgimento, Elena Bianchini Braglia che già abbiamo ospitato per parlare di Giuseppe Mazzini e che certamente ci regalerà un ora di storia di altissimo profilo che spaccherà in due il nostro pubblico per le sue note posizioni non allineate alla vulgata dominante che però non possono essere contestate. La trasmissione andrà in onda venerdi 3 dicembre alle ore 21.
una bellissima ed interessante lezione della Bianchini (super esperta e bravissima ) condotta molto bene da te .
Un vivo grazie per tutte le notizie che non conoscevo ed ho appreso. E’ proprio vero che nella vita c’è sempre qualcosa da scoprire.
Più vado avanti e più mi rendo conto di come tutti noi siamo stati condizionati dall’ambiente che ci ha circondato…..ma chi sarà in tempo utile per riscrivere la storia?
Tanti cari saluti . Pietro
E’ una “benemerita” della cultura la scrittrice/ricercatrice S.ra Bianchini Braglia…che continua con passione a ricercare pubblicare e diffondere storia vera arricchita di particolari e curiosita’ su avvenimenti che hanno sconvolto gli assetti preunitari con una pantomima indecorosa che ha prodotto la nascita dell’Italia che ci troviamo oggi… Ci e’ ormai tutto chiaro!.. forse un moto di orgoglio potra’ nascere e, visto come siamo stati turlupinati e ingannati con false ricostruzioni imbellettate e propinateci fin dai banchi di scuola, dovrebbe arrivare il tempo di ripensare seriamente come riprenderci la dignita’ dei popoli che fummo per costruire un futuro fondato sul rispetto reciproco che ne riconosca valori e storia… Oggi sappiamo come sono andate le cose… la consapevolezza e l’orgoglio ci faranno trovare le la strada del riscatto e della dignità per costruire finalmente il futuro che ci meritiamo. caterina ossi