CAPODANNO NAPOLETANO E NEL REGNO

Vivere il Capodanno a Napoli è una delle esperienze da fare almeno una volta nella vita. Per Napoletani e Turisti ecco tutte le usanze portafortuna per festeggiare il nuovo anno.
Sta per scoccare la Mezzanotte che segna un
momento di passaggio tra la fine di qualcosa e l’inizio di un nuovo percorso.
Il Capodanno si festeggia con diverse usanze, pagane o religiose, per portare
fortuna al nuovo anno che arriva, tanti sono i riti e simboli che hanno radici
storiche molto antiche e non sempre conosciuti.
Scopriamo insieme le usanze partenopee.
Lenticchie a Mezzanotte
Mangiare le lenticchie, sembra di buon auspicio in quanto porta ricchezza e
prosperità. L’usanza deriverebbe da un vecchio rito pagano ed è fondamentale
mangiarle allo scoccare della mezzanotte. In alcune famiglie si usa regalare la
sera della vigilia di Capodanno portamonete pieni di lenticchie come auspicio
per i guadagni.
Botti di Capodanno
I botti celebrano una fase di passaggio, la fine e l’inizio di un nuovo anno.
Il fuoco brucia i residui cattivi dell’anno trascorso e rischiara il cammino
dell’anno che viene; il rumore spaventa le forze e le energie negative
allontanandole. Nel ‘600 questo rito veniva organizzato e vissuto nelle corti,
poi con la diffusione della polvere da sparo è entrato anche nelle nostre case.
Oggi rappresentano anche l’allegria per l’arrivo del nuovo anno.
Lanciare Cocci a Mezzanotte
Un gesto simbolico per eliminare il male fisico e morale dell’anno trascorso.
Gettare via le cose vecchie è, infatti, segno di cambiamento e buon auspicio
per l’anno a venire.
Gettare acqua dal balcone
L’acqua rappresenta le lacrime versate, ed il gesto di gettarla dal balcone
funge da liberazione dei mali dell’anima. Augurio per un anno felice e
sorridente.
Indossare Lingerie Rossa
La sera di Capodanno vestire della biancheria intima rossa è un cult, sia per
gli uomini che per le donne. Per il cenone, dunque, è d’obbligo un intimo di
color rosso, auspicio di fortuna per tutto l’anno. La tradizione vuole che
l’intimo venga buttato via il giorno dopo.
Baciarsi sotto il Vischio
A mezzanotte, come brindisi speciale, il bacio sotto il vischio con la persona
amata vi porterà amore per tutto l’anno. Il vischio è una pianta benaugurale
che dona prolificità sia materiale che spirituale.
Melograni e Uva
Frutti che non devono mancare sulla tavola del cenone di Capodanno. Sembra che
portino fortuna anche solo guardarli. In particolare c’è la tradizione di
mangiare 12 chicchi d’uva, che ha origini spagnole, uno per ogni ritocco
d’orologio.
Fichi secchi e Datteri
Sono frutti emblema di protezione e mangiarli porta bene.
Dito in un bicchiere di Spumante
intingere il dito in un bicchiere di spumante e passarlo dietro al nostro
orecchio o quello della persona a cui vogliamo augurare fortuna durante l’anno
nuovo.
Uscire di casa con dei soldi in tasca
Il 1° dell’anno è di buon auspicio per le finanze uscire di casa con dei soldi
in tasca.
La prima persona che s’incontra
E’ di buon augurio incontrare un vecchio o un gobbo, meno positivo è invece
incontrare un bambino o un prete. Il vecchio vuol dire che si vivrà a lungo; il
gobbo porta sempre bene.
Sacchettini di Sale
Da regalare agli amici, il sale portentoso “scaccia negatività”.
Il Capodanno è pieno di scaramanzia e come avverte l’antropologo napoletano
Marino Niola: “ I riti propiziatori agiscono come placebo, con il cenone che
diventa un teatro in cui si mettono in scena timori e speranze. Napoli? Non è
più superstiziosa di altre città. E’ però l’Università della superstizione, il
luogo per eccellenza in cui s’insegnano cose a cui non si crede fino in fondo”
Che ci crediate o meno…. Provare non costa nulla!
Testo preparato da
Antonio Petacco