TIMEO DANAOS ET DONA FERENTES
Novelli Cassandra e Laocoonte sono tra noi ma non li ascoltiamo.
Read MoreNovelli Cassandra e Laocoonte sono tra noi ma non li ascoltiamo.
Read MoreU CUNTO
Il Cunto è una forma teatrale antica, viene fatto con l’essenziale che richiede la tradizione:, una pedana, una spada, il corpo e la voce.
Durante il racconto la voce si trasforma, fino a raggiungere alcuni momenti drammatici, in cui la recita risulta una metrica regolata che supera qualsiasi significato per toccare l’astrazione del corpo sonoro.
Il cuntista, ovvero il narratore professionista del ciclo carolingio e di storie epico cavalleresche è stato probabilmente il veicolo principale attraverso cui l’opera dei pupi ha derivato i soggetti da rappresentare nella sua forma ciclica. Da questi il puparo ha appreso la tecnica di interrompere il racconto in un momento cruciale, suddividendo le storie in infinite puntate.
Gli studiosi convergono tutti nell’affermare che sono state proprio le storie raccontate con la narrazione dei cuntisti ad ispirare la nascita del pupo armato.
La compagnia dei pupi Italici produce e crea spettacoli teatrali di opera dei pupi, una forma di teatro di figura antica.
Ci troviamo in Abruzzo nella città di Sulmona in Abruzzo dove nel cuore del centro storico c’è il nostro laboratorio e teatro stabile con 26 posti a sedere.
La compagnia nasce nel 2015 per volontà di Girolamo Botta e Alessandra Guadagna, cominciando una ricerca artistica teatrale nella produzione di spettacoli su personaggi e di storie epiche.
I nostri pupi sono delle vere e proprie opere d’arte figurativa, i fondali dipinti che fanno da sfondo alle scene, così come i visi scolpiti,
assemblati e lavorati a mano, sono il risultato dell’artigianato e del lavoro creativo di Girolamo Botta.
La compagnia ha collaborato con diverse realtà del territorio Italiano, ha partecipato in festival nazionali e internazionali, programmi televisivi (anche ) ed è socia UNIMA.
Svolgiamo spettacoli nel nostro teatro con programmazione e prenotazioni per scolaresche, turisti e gruppi.
Svolgiamo anche allestimenti in esterna come teatri, piazze e sale.
I nostri spettacoli sono adatti per tutte le età, inoltre svolgiamo laboratori di pittura popolare e sulla costruzione della marionetta.
Talmente bella da lasciare senza parole, talmente antica da possederne parecchie di origine greca. Il nome stesso della nostra città e la lingua napoletana (e non semplice dialetto secondo l’Unesco) erette sulle fondamenta della civiltà di Omero e Platone: dalla fondazione di Neapolis ai numerosi termini partenopei etimologicamente derivanti dal greco, antico e moderno.
Read MoreIl popolo partenopeo infatti, nella sua lingua, evidenzia le tracce del passaggio di tante civiltà
I termini napoletani come ciofeca, pacchero e crisommola, sono tutti derivanti dal greco. Il popolo partenopeo infatti, nella sua lingua, evidenzia le tracce del passaggio delle tante civiltà stanziatesi nel territorio, assorbendone numerose parole curiose
Read MoreStoria e collocazione di una lingua e di un popolo italico meno famoso, che si intreccia profondamente con la storia romana, e che ha lasciato un’eredità riconoscibile nella lingua parlata ancora oggi in Italia.
Read MoreGrazie all’impegno di Amedeo Virgulto venerdi 8 novembre presso il complesso monumentale di San Domenico al Ducato di Sessa, s’è tenuta una serata speciale di ascolto dedicata al compositore Anton Bruckner. Il seminario è stato condotto forse dalla persona più indicata per parlare del suddetto grande compositore che è il M.so Maestro Nicola Hansalik Samale che ha scritto il finale della nona incompiuta di Bruckner. Il M.so Samale è un gigante della musica e per cimentarsi in questa impresa ha dovuto studiare a fondo oltre che alle composizioni, anche l’uomo e la vita di Bruckner perchè è l’unico modo possibile se vuoi fare bene un lavoro così complesso e articolato, è dovuto entrare nella testa, nel cuore e nell’anima del compositore austriaco che era tra l’altro un fervente cattolico. Grazie ad una intervista, che ci ha gentilmente concesso, abbiamo potuto conoscere la grandezza umana del M.so Nicola Samale
comprendendo perchè è riuscito a realizzare un lavoro così importante e ben riuscito apprezzato da tutto il mondo della musica e dai suoi colleghi cosa che non è abitualmente riscontrabile.
La serata (vedere le foto) l’ho registrata con i miei modesti mezzi che mi hanno permesso, altresì, di lasciare un documento importante anche per i posteri, per vederla basta cliccare di seguito
Claudio Saltarelli