Piemonte liberale? No, brutale
Il regno sardo eseguì molte più condanne a morte di qualsiasi altro Stato
“Vi prego di presentare al Congresso la seguente proposta in favore degli
sfortunati concittadini che gemono nelle prigioni e nelle galere dei principi
italiani”: così scrive Cavour al “caro amico” lord Clarendon, potente
plenipotenziario ingelese al Congresso che si apre a Parigi nel 1856.
Cavour invoca per bocca di Clarendon “misure di clemenza” per i
condannati dei reati politici commessi nel biennio 1848-49. Propaganda:
ancora e sempre propaganda.