DATEVI UNA REGOLATA (Passato & presente del 9 marzo 2023)
Egregio dottor Mieli,
ho appena assistito alla trasmissione su Gioacchino Murat dove quelli che Lei invita a parlare segnano – more solito – sulla lavagna della Storia i “buoni” da un lato ed i “cattivi” dall’altro. E, puntualmente, i buoni sono solo i massoni e i giacobini!
E così, veniamo a sapere, da una “implume” Michela Ventriglia, che tutto il bene viene dispensato dai francesi (che angioletti!) e tutto il male deriva dai Borbone (che fetentoni!). E ascoltiamo Vittoria Fiorelli, una “storica” che, però, che non ricorda nemmeno che dei cognomi non si forma il plurale, per cui si dice Borbone e non Borboni! E consigliate la lettura sempre degli stessi autori “giacobini”, tanto per rimanere nell’argomento di cui sopra… Nessuna delle due, però, ricorda che sia il Murat, sia quell’altra bella pezza di Giuseppe Bonaparte erano invasori e non angioletti venuti ad imporre al Regno di Napoli (non ancora delle Due Sicilie, come Lei ha affermato…) la loro Égalité, Fraternité e, soprattutto, “Liberté” col ferro, col fuoco e coi massacri, spargendo sangue, portando distruzione e lasciando miseria.
E basta! E’ mai possibile sentire sempre la stessa campana, che dispensa sempre i suoi insegnamenti a favore degli uni a discapito degli altri? Chiamate anche qualcuno che la pensi diversamente. Il canone Rai lo pagano anche quelli che vedono la Storia in maniera alternativa da quelle che voi continuamente propinate. Anche perché, rassegnatevi, ormai la “vostra” storia comincia a fare acqua da tutte le parti.
Cordialmente
Erminio de Biase
Purtroppo ripetono quello che hanno appreso dal sussidiario dei tempi andati… troppa fatica approfondire!…caterina