Don Fedele De Angelis (1751-1799)

Sacerdote, maestro di retorica nella scuola umanistica ferentinate, parroco della chiesa di Sant’Ippolito, cugino del pittore ferentinate Desiderio De Angelis e zio materno della Santa Maria De Matthias (figlia di Ottavia De Angelis). Prese parte agli eventi della Repubblica Romana del 1799, difendendo con eroismo, fino all’estremo sacrificio, la Religione Cristiana e la Chiesa, alle quali aveva dedicato tutta la sua vita. Condannato a morte, dopo un processo sommario, fu fucilato in Piazza del Popolo a Roma dalle truppe rivoluzionarie francesi.
Ps= notizie sul web su questo martire della libertà di Ferentino ce ne sono veramente poche che sta a significare che studi in giro ce ne sono veramente pochi e che conferma la giacobinizzazione della provincia di Frosinone e che gli studiosi identitari storici si son fermati da parecchio e ricercare e il ricambio non c’è.
Purtroppo non abbiamo una vera Storia Identitaria del nostro Territorio sia esso Papalino…Don Fedele era un semplice Prete che predicava la Parola di Dio non è stato un Santo Miracoloso ma un Martire di Occupatori Francesi e quindi la sua storia come tante altre sono finite nel dimenticatoio.