FRANCESCO II DI BORBONE DI NAPOLI, SPICCHIO DI STORIA DIMENTICATA
Era il 27 dicembre 1894 quando ad Arco di Trento, allora territorio dell’impero-austro ungarico, moriva di malattia all’età di 58 anni il Sig. Fabiani.
Era un gentiluomo riservato, una persona comune che gli abitanti di quella cittadina erano soliti incontrare per strada mentre passeggiava, lo vedevano fare colazione al bar mentre leggeva i giornali e partecipare quotidianamente alle funzioni religiose della chiesa locale. Un gentiluomo noto semplicemente con il nome del signor Fabiani.Solo dopo la morte i cittadini di Arco di Trento appresero che quel gentiluomo era Francesco II di Borbone, Re delle Due Sicilie, deposto decenni prima dal trono di Napoli dai cannoni piemontesi dei Savoia.L’Imperatore d’Austria Francesco Giuseppe fece organizzare solenni funerali per il cognato (Francesco era marito di Maria Sofia, sorella dell’imperatrice Elisabetta-Sissi). Alla cerimonia funebre presero parte i rappresentanti di tutti gli altri sovrani europei e molti altri, ad esclusione del Re d’Italia.
Tutte le Corti europee presero il lutto, ad eccezione della corte sabauda, nonostante il defunto fosse stato il figlio primogenito della Beata Maria Teresa di Savoia, moglie di primo letto di Ferdinando II di Borbone Re di Napoli. Su “Il Mattino” del 29 dicembre 1894 la scrittrice Matilde Serao ricordava che: “Giammai principe sopportò le avversità della fortuna con la fermezza silenziosa e la dignità di Francesco II. …Galantuomo come uomo e gentiluomo come principe ecco il ritratto di Don Francesco di Borbone.”La regina vedova Maria Sofia sollecitò invano il Re d’Italia Umberto I di Savoia per ottenere l’autorizzazione a far seppellire la salma del cugino nella natia Napoli, presso il mausoleo di famiglia. Tale autorizzazione venne sempre negata dai sovrani sabaudi successivi.
Si dovette attendere il 1984. quando l’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini, a 90 anni dalla morte dell’ultimo sovrano napoletano, autorizzò la traslazione della salma di Francesco II di Borbone e della moglie Maria Sofia, presso la tomba di famiglia dentro la Basilica del monastero di Santa Chiara a Napoli. dove tuttora riposano entrambi, vicino agli antenati dei Borbone.
Quest’anno il Cardinale Sepe ha annunciato l’avvio del processo di canonizzazione di Re Francesco II di Borbone.
Enzo Musard
fonte
Associazione cultura e sport Ad Maiora Semper
Credo che Piemontesi, francesi. inglesi e framassoni troveranno il modo per impedire che tale processo vada avanti.