IL COMANDANTE GIOVANNI SALEMI E GIANCARLO RINALDI
Anni fa un mio allenatore di calcio mi diceva sempre “la gente va giudicata per quello che fa e non per quello che dice” e mai come in questo caso l’aforisma calza a pennello quando si parla di Giovanni Salemi che ha avuto tanto affetto e tanta stima da noi comuni mortali ma non sempre, a cominciare da me, i fatti sono stati conseguenti alle premesse.
L’unica persona, i familiari più stretti sono fuori concorso perché l’amore che i figli e i nipoti hanno per Giovanni non è quantificabile e paragonabile, che ha dimostrato e dimostra ogni giorno il suo affetto e il suo legame con il Comandante è, senza temere di essere smentito, Giancarlo Rinaldi come abbiamo già evidenziato nella celebrazione a suffragio a P.zza Vittoria a Napoli a suo ricordo
Anche nel convegno, che da anni si tiene a Capua per ricordare la Battaglia del Volturno nato per volontà di Giovanni Salemi più di 20 anni fa, organizzato da Giancarlo Rinaldi e l’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie ad ottobre 2019, è emerso il cordone ombelicare che lega i due suddetti personaggi.
Nel pomeriggio di sabato 5 ottobre 2019 c’è stata la messa commemorativa dei caduti Borbonici e il concerto dei ragazzi del Liceo Musicale Garofano di Capua che hanno preceduto il convegno che ha visto come protagonisti due importanti relatori, Fernando Di Mieri e Pio Forlani.
Nel convegno sono stati anche premiati personalità che da molti anni si adoperano per la causa napolitana ma, soprattutto, è venuto fuori con forza il ricordo di Giovanni Salemi, sembrava fosse seduto in prima fila, e lo si deve soltanto a Giancarlo Rinaldi.
Di seguito i video di alcuni passaggi della Messa, delle interpretazioni musicali dei liceali Capuani e gli interventi del convegno in cui manca, per colpa della tecnologia e del sottoscritto che lo ha fatto sparire, quello del Fernando Di Mieri che comunque ci ha fatto pubblicare il testo integrale che potete leggere prima dei video
Claudio Saltarelli
Complimenti vivissimi a Giancarlo Rinaldi!…grazie anche da parte mia dell’impegno nel tener vivo il ricordo di un maestro-padre di tante idee e tanto amore per la storia… ho rivisto con grande piacere l’amico del cuore di Gianni che qui non poteva mancare, il Dott.Catenacci… lunga vita a tutti! e perseveranza nell’azione di recupero di un patrimonio infinito e prezioso rappresentato dalla conoscenza e amore della propria storia di cui Gianni Salemi è stato appassionato maestro. caterina ossi