IL VENETO INVITA A CENA IL PIEMONTESE MA IL CONTO LO PAGHIAMO NOI
Il Veneto vuole da tempo la sua indipendenza ma chissà se dopo il salvataggio delle banche venete la pensa ancora così? Come è accaduto per il Banco di Napoli, che più volte abbiamo riportato, anche per le suddette banche s’è ripetuto lo stesso schema ma con una piccola variante.
Per il Banco di Napoli sono stati recuperati quasi la totalità dei debiti che ha permesso al Banco San Paolo di Torino di prendere, con pochi soldi, un istituto sano e solido mentre in questo caso la parte sana va interamente all’istituto Torinese mentre i 5 mld di euro di debiti li dovremo pagare noi contribuenti con la cittadinanza italiana.
Ormai i Torinesi hanno completato il saccheggio dell’Italia e dopo l’ex Regno ora anche il territorio della serenissima è definitivamente nelle loro mani che fa mi fa pensare, sempre più, che la nostra scomparsa è figlia di un disegno geopolitico che oggi governa il mondo e che ha voluto i piemontesi saldamente al comando dell’Italia come persona di fiducia. Banche, calcio, burocrazia, cultura, telefonia ecc ecc insomma ha in mano tutti i fili del burattino chiamato Italia. Di seguito l’articolo di Repubblica sulla vicenda banche venete.
Claudio Saltarelli