LA PRESA DI TORINO
30 anni fa il Calcio Napoli grazie all’ultimo re di napoli, DIEGO ARMANDO MARADONA, ci fu la presa di Torino che ci permise di arrivare allo scudetto……..
in molti diranno ma che ci azzecca con quello che facciamo? ebbene credo che sia molto ma molto attinente infatti, in quell’epoca, dimostrammo che quando ci permettono di fare le cose non da coloni ma da stato unico come siamo sempre stati, andiamo a conquistare facilmente gli onori ovunque e se qualcuno sta seguendo le vicende dei biglietti ai napoletani e il sequestro delle sciarpe identitarie sa che non è una partita normale.
Non mi piace il nuovo inno che i tifosi cantano allo stadio che si ispira ad una canzone di due savoiardi juventini, non mi piace lo stile del presidente, la capacità non si puo contestare, non mi piace per come hanno insultato e mortificato il vecchio allenatore Benitez perché non fa parte del nostro modo di essere, anche se da vicerè spagnolo del terzo millennio Benitez si fosse ispirato a Toledo avrebbe avuto un diverso trattamento, però quando c’è qualcosa di veramente importante per la nostra causa le sensazioni ed i pensieri personali diventano delle essenze insignificanti. Forza ragazzi andate e vincete per un popolo, per uno stato, per una storia, per i briganti e per gli emigranti che ci rendono immortali ed anche se questa volta non vi guiderà un RE ma LORENZO INSIGNE, lo scugnizzo liburino figlio della terra delle atellane, che ci guiderà in questa battaglia. Anche gli scugnizzi, figli dei lazzari, hanno reso e rendono grande la storia della nostra terra quindi sempre FORZA NAPOLI. Di seguito il video della presa di Torino del 1986 e l’immagine che accompagna il post è il primo simbolo che accompagnò il calcio Napoli prima dell’avvento del Ciuccio, Il Corsiere del Sole, che purtroppo in molti non sanno cosa rappresenta.