“La Rivolta di Carbonara del 21 ottobre 1860” narrata da Carmine Di Somma
Negli anni settanta “Napoli Centrale” di James Senese cantava le imprese del “Apache Napoletano”, “Michele ‘O Pazz”, che scorazzava per il centro storico di Napoli con la sua moto “impennando” a colpi di slalom nei “vicoli e vicariegli” e il motivetto del pezzo era “ma chi è ma chi è. Questa volta prendendo spunto dal famoso pezzo del gruppo napoletano, oggi cantiamo “è turnart è turnat” parlando di Carmine Di Somma che dopo un periodo diciamo “sabatico”, si ripresenta con un altro docufilm dedicato alla storia identitaria napolitana parlando nello specifico della “Rivolta di Carbonara del 21 ottobre 1860” tratto dal capolavoro saggistico del Prof. Edoardo Spagnuolo che da storico locale, grazie ai suoi importanti studi e a minuziose ricerche. possiamo senza alcun dubbio dargli una dimensione universale. Carmine non è certamente un motociclista metropolitano come il suddetto centauro, ma la sua moto la sa usare molto bene mettendola al servizio di tutti noi perchè nei suoi docufilm, grazie ai suoi viaggi, ci fa conoscere, altresì, i meravigliosi luoghi del nostro amato Regno regalandoci dei lavori dove abbina Storia e Geografia. Per chi volesse sapere cosa è accaduto a Carbonara, in bassa Irpinia, nel 1860 giovedi 22 dicembre alle 21 potete farlo cliccando di seguito
Sono stata in quei luoghi con Gianni Salemi che mi racconto’ la storia tragica vissuta dalla gente… campagne pianeggianti e gente laboriosa e pacifica che subì’ il tradimento dei proprietari terrieri voltagabbana passati al nuovo regime… Che brutta storia!..caterina