LA RUSSIA, LE SANZIONI E IL SUO CROLLO ECONOMICO
In molti, in tanti, certamente in troppi, si avventurano a dare lezioni di geopolitica, di economia affollando sempre più l’esercito deii sapientoni che è l’unico che negli ulimi anni l’italia è riuscito a tirare su e a questa regola non sfugge la vicenda delle sanzioni che l’occidente a guida stelle e strisce sta applicando alla Russia. I suddetti sapientoni affermano che l’orso russo sta avendo e avrà, gravi ripercussioni economiche e sociali che lo metteranno in ginocchio a seguito delle suddette sanzioni e forse sarà anche così, ma noi non siamo esperti in materia e quasi nulla comprendiamo di geopolitica economica però abbiamo la capacità di capire chi esprime, pensieri, concetti e analisi meritevoli di attenzione e Alberto Micalizzi è uno di questi. Vi invitiamo ad ascoltare l’intervista che ha rilasciato a Byoblu molto interessante e per farlo basta cliccare di seguito
ALTRO CHE FALLIMENTO! LA RUSSIA È GIÀ PRONTA PER IL DOPOGUERRA
Il capo dell’Ucraina si e’ esercitato nella parte con l’ultimo film dove ha interpretato lo stesso ruolo… e il successo del film lo ha caricato una volta diventato nella realta’ il protagonista che oggi e’, e non considera che un conto e’ lo schermo e un conto e’ trascinare il popolo che pure lo ha eletto in una guerra vera… con la potenza delle armi oggi in uso, i disastri che provocano sono inimmaginabili!..
E’ comprensibile tuttavia che la Russia possa rinunciare all’Ucraina ma non potra’ rinunciare ad uno sbocco al mare al Sud, avendo al nord solo ghiaccio, a parte la presenza di tanti russi radicati in luogo… Che poi l’Italia invece che diplomazia e saggezza offra all’Ucraina armi, la trovo un’azione aberrante che ci umilia come popolo.. abbiamo vissuto tante tragedie e dovremmo quantomeno aver acquisito arti diplomatiche di mediazione… caterina ossi