Alta Terra di Lavoro

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La Scatola del Vento di Alessandro Parente

Posted by on Ago 12, 2020

La Scatola del Vento di Alessandro Parente

La Scatola del Vento di Alessandro Parente al completo si prepara a vivere tre concerti in questo mese di agosto. Tre situazioni completamente diverse.

Il primo appuntamento è previsto per domenica 9 agosto alle ore 21,00 presso il campo sportivo  di Coreno Ausonio, il paese natale di Alessandro Parente. Il concerto è organizzato dall’Amministrazione comunale. Il maestro organettista presenterà il suo ultimo lavoro discografico e letterario, che è la storia del suo primo maestro, Vincenzo Del Seni, l’audiolibro “Storia di un antico suonatore di organetto” letto da Moni Ovadia, edito dalla Emons Edizioni in collaborazione con Assitec 2000 e la Scatola del Vento, e che si avvale della partecipazione di artisti straordinari quali Dacia Maraini, Francesco Guccini, Daniele Sepe, Giovanna Marini, Antonello Salis, Stefano Di Battista e Paolo Fresu.

Sul palco insieme a lui, oltre ai giovani organettisti, ci sarà il trio formato da Maura Amata alla voce, Marco Pescosolido al violoncello e Laerte Scotti, organetto solista e collaboratore dell’intero progetto artistico, e la danzatrice Natasha Miorelli. Interverrà il poeta Domenico Adriano.

Il secondo incontro che vedrà protagonista il gruppo si terrà a Pescasseroli il prossimo martedì 18 agosto in occasione della rassegna “Pescasseroli legge”, nella quale ormai Parente è una presenza fissa.

Quella sera si presenterà l’ultimo libro di Dacia Maraini intitolato “Trio”.

Agosto ha per ora in serbo anche la data del 25, quando si potrà assistere allo spettacolo di canti, musica e danza all’Arena Caposele di Formia (Vindicio), organizzato dalla pro loco. Anche in questo caso Alessandro Parente e Scotti dirigeranno tutto il gruppo al completo, compreso il trio.

Ancora una volta, mentre continuiamo a vivere nella precarietà del momento che è particolarmente duro per i musicisti e gli artisti, le note degli organetti, il valore del progetto musicale di Alessandro Parente, la ricerca concreta, frutto di anni e sperimentazioni, di chi ha saputo riconoscere sempre la propria identità e ha rinunciato a commercializzazioni di sorta,  producono suoni di speranza. Anzi, per citare un passo dell’audiolibro “l’organetto, che ha cantato e accompagnato la vita della aristocratica gente della Terra di Lavoro, prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale, diventa di nuovo il simbolo della rinascita”.

Alessandro Parente, orgoglioso di questo suo cammino, ci tiene a precisare, oltre al trio, i nomi della danzatrice Daniela Evangelista, dell’attrice Anna Cisternino e della cantante Anna Tranquilla Neri, che da anni sono presenti nel progetto, e dei giovanissimi suoi musicisti che lo stanno accompagnando, offrendogli nuovi slanci artistici e nuovo entusiasmo: Carlo Parente, Anna Parente, Rossella Di Cola, Michele Parente, Antonella Parente, Alisia Parente, Ludovica Staiano, Domenico Parente e Dalila Parente.

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