“Le monde illustre” 28 luglio 1860
Il prestigioso settimanale francese “Le monde illustre” nell’edizione del 28 luglio 1860 dedicò la prima pagina al re Francesco II di Borbone.
È un bel ritratto in cui il re appare calmo, l’espressione quasi atteggiata ad un dolce, forse anche rassegnato, sorriso. La catastrofe è vicina e il regno delle due Sicilie è abbandonato a sé stesso dalla Francia e dall’Inghilterra, mentre la minaccia garibaldina è sempre più pressante . Anche il tentativo estremo di ripristinare la costituzione del 1848 non aveva dato alcun frutto.Nella bella xilografia in seconda pagina si vede il re mentre passa in rassegna le sue truppe alla caserma dei granili.Era il 15 luglio e fu una delle ultime volte. La mente del sovrano vagava infatti tra diversi pensieri: affrontare Garibaldi in campo aperto a Salerno o a Caserta, oppure lasciare Napoli e arroccarsi a Gaeta.Nel frattempo sui giornali Italiani impazzava la satira e la caricatura più crudele sul tormentato re di Napoli.Vi posto alcune vignette del giornale fiorentino “Il Lampione” che uscirono in quei giorni, in cui il nostro re, denominato “re bombino”, figlio di “Re Bomba”e’ deriso ed incarnato in una figura di grottesco nano o in un pulcinella.La stampa estera, nonostante fosse tifosa garibaldina e piemontese ebbe piu rispetto del dramma di un sovrano aggredito che stava per abbandonare il suo regno e il suo popolo.La stampa italiana fu , invece ,più crudele anche a costo di dire qualche bugia.E nel nostro caso non c’è da stupirsene, in fin dei conti sul Lampione ci scriveva anche Carlo Collodi, il papà di Pinocchio.
Francesco Lembo