Alta Terra di Lavoro

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Luciano Salera ritorna al 1909

Posted by on Set 15, 2016

Luciano Salera  ritorna al 1909

Mettendo un po’ d’ordine nel mio studio nel quale, ormai, si cammina su carte, libri, stampe e quant’altro, ho trovato un po’ di articoli d’epoca in cui scrittori di quei tempi (qualcuno, bontà sua,  li definisce storici … ) narrano delle vicende del nostro risorgimento (più che “nostro” direi “loro”).

Pur con tutto il rispetto che si deve ad essere umani questa genia di cosiddetti storici peraltro stralunati e deliranti, autori di vere e proprie baraonde che vorrebbero rappresentare “ricostruzioni” pseudo storiche sono autori di articoli pubblicati dalla stampa nazionale nel corso dei primi anni del ‘900 che trattano di personaggi e/o avvenimenti strettamente collegati alle vicende risorgimentali.

Il bello di questi articoli, però, non sta, certamente, nell’aver descritto, grazie ad una retorica tronfia -che ancora oggi dobbiamo sorbirci- persone, fatti e cose che tutti noi, che ci occupiamo di questo lugubre periodo ottocentesco, conosciamo abbastanza, ma nel leggere come, a suo tempo, a distanza più o meno di mezzo secolo dalla fondazione prestidigitatoria  del Regno d’Italia, venivano raccontati a quell’esercito di capre chiamate “italiani” che, non sapendo niente di niente, andava ben istruiti grazie al racconto su libri di testo -specialmente ad uso delle classi elementari e medie- in modo da poter diffondere, impunemente anzi, con il compiacimento di tutti i potenti dell’epoca, quantità di bestialità e falsità fatte passare per ricostruzioni pseudo storiche realizzate da pseudo storici in preda a delirio demenziale.

È stata una esperienza unica che mi è stato possibile vivere solo grazie al possesso ed alla rilettura del materiale di cui ho appena accennato, che, ne sono certo, non saranno in molti ad avere a disposizione.

Ho fatto, caro Claudio, una prima cernita fra il tantissimo materiale colpevolmente dimenticato ma fortunatamente “ripescato”  e, alla fine, avrei selezionato un certo numero di articoli che, con calma, avrò cura di inviarti.

Augurandomi di aver fatto opera gradita a te, caro Claudio, ed ai tuoi tanti lettori ti invio un forte abbraccio e metto mano ai  tanti racconti che seguiranno a incominciare… niente popo’ di meno che da Ciro Menotti in un articolo pubblicato il 31 gennaio 1909!

Luciano Salera

P.S.

Desidero chiarire che gli articoli che passerò ad Alta Terra di Lavoro e che questa rivista informatica riterrà di pubblicare provengono tutti da “Il giornalino della domenica” supplemento settimanale pubblicato dal  giornale “L’Emporio pittoresco” edito da EDOARDO SONZOGNO in Milano e Firenze.

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1 Comment

  1. Conosco bene questi due giornali, collezionati dai miei nonni. Ottima l’idea di postarli. Vorrei aggiungere che Il Giornalino della Domenica si rivolgeva ai ragazzi dai 6 ai 10 anni e quindi tutte queste notizie taroccate su un Risorgimento inesistente storicamente dovevano contribuire a formare la nuova classe dirigente italiana. Un sistema che non esito a definire sovietico!
    E ci sono riusciti perfettamente, ancora oggi Garibaldi è un eroe, Cavour un Grande, ecc. ecc.

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