Milan Kundera e Philepe Daverio
“Per liquidare i popoli” diceva Milan Hübl “si comincia col privarli della memoria. Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. Dopo di che il popolo comincia lentamente a dimenticare quello che è e quello che è stato. E, intorno, il mondo lo dimentica ancora più in fretta.”
“E la lingua? Perché dovrebbero togliercela? Non sarà più che folclore, e prima o poi morirà certamente di morte naturale”.
Milan Kundera
Lorenzo Cipriani