Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Mafia e poteri pubblici: contiguità politiche e sviluppi istituzionali (V)

Posted by on Gen 28, 2024

Mafia e poteri pubblici: contiguità politiche e sviluppi istituzionali (V)

5. Bonache e picciotti

La «sovrapposizione» di elementi politici e criminali all’interno delle organizzazioni armate che sostengono le insurrezioni palermitane, «vale a dire le corporazioni, le guerriglie, le milizie cittadine (1821), le squadre, le controsquadre e la guardia nazionale (1848 e 1860)»70, è un dato riconosciuto dagli stessi protagonisti degli eventi, e, oltretutto, percepito come necessario ai fini dell’affermazione della rivoluzione soprattutto nelle sue prime battute71.

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DELLA CIVILTÀ DELLE DUE SICILIE DAL MDCCXXXIV AL MDCCCXXX

Posted by on Feb 28, 2023

DELLA CIVILTÀ DELLE DUE SICILIE DAL MDCCXXXIV AL MDCCCXXX


Quando l’Infante D. Carlo veniva alla conquista della Monarchia di Ruggieri, queste belle Sicilie erano afflitte da due terribili flagelli: l’anarchia viceregnale e l’anarchia feudale. Sottoposte a potenti Monarchi lontani, affidate a mani inesperte venali deboli o crudeli e sempre straniere, divise fra ricchi possessori di vasti feudi i quali, perpetuamente guerreggiando far loro, facevano della sovranità partita a brani strumento di spaventevoli oppressioni, lo provincie di qua e di là del Faro erano ridotte a tale, che non poteano rammemorare senza lagrime la loro antica civiltà, e quella con la quale dopo la barbarie succeduta olla rovina dell’Impero Romano aveano potentemente aiutato il risorgimento dell’Europa moderna.

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Il Sud prima dell’Unità

Posted by on Feb 27, 2022

Il Sud prima dell’Unità

Come risultò dalla Esposizione Internazionale di Parigi del 1856, le Due Sicilie erano lo Stato più industrializzato d’Italia ed il terzo in Europa, dopo Inghilterra e Francia. Dal censimento del 1861 si deduce che, al momento dell’Unità, le Due Sicilie impiegavano nell’industria ad una forza-lavoro pari al 51% di quella complessiva italiana (1). I settori principali erano: cantieristica navale, industria siderurgica, tessile, cartiera, estrattiva e chimica, conciaria, del corallo, vetraria, alimentare.

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