Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

CONSIDERATE NEL PARLAMENTO DI TORINO-DA’ DEPUTATI DELLE PROVINCIE MERIDIONALI (XII)

Posted by on Dic 10, 2023

CONSIDERATE NEL PARLAMENTO DI TORINO-DA’ DEPUTATI DELLE PROVINCIE MERIDIONALI (XII)

SECONDO PERIODO DELLA SESSIONE 1861

Tornata dei 20 novembre (n. 234 degli atti.)

Al deputato napolitano Zappetta, che accenna di dover muovere una interpellanza al Governo sulo deplorabili condizioni delle provincie napolitane, il Presidente de’ ministri Sig. Ricasoli, tra le altre cose, annuncia «le piaghe delle provincie napolitane non vi è medico, che le possa guarire.,… ed io credo, che il promuovere di nuovo questa quistione, sarà un perdere un tempo prezioso, sarà un ripetere una storia dolorosa di cose, che pur troppo tutti essi conoscono» — In quanto al chiesto armamento, osserva che non si possono avere soldati, allorché un brigantaggio feroce affligge le provincie su cui sono sparsi sei milioni di abitanti.

Read More

CONSIDERATE NEL PARLAMENTO DI TORINO-DA’ DEPUTATI DELLE PROVINCIE MERIDIONALI (XI)

Posted by on Dic 9, 2023

CONSIDERATE NEL PARLAMENTO DI TORINO-DA’ DEPUTATI DELLE PROVINCIE MERIDIONALI (XI)
Tornata dei 3 luglio (n. 248)

Il deputato Amicarelli parla contro lo schema di legge per la occupazione dette case Religiose e dice, che il decreto luogotenenziale de’ 17 febbraro in Napoli per l’abolizione de’ Conventi e Monasteri, fu uno de’ tanti che là piovvero a diluvio dal governo de’ Luogotenenti ed osserva: — «Come questo decreto riuscisse dannoso a alla pubblica tranquillità, come fosse inopportuno nelle provincie meridionali, non v’è alcuno che non lo sappia: come poi sia da aversi per illegale, e per nullo, finché non sia convertito in legge dal parlamento, si conoscerà di leggieri sol che si ponga mente di essere sfornito di autorità il Luogotenente per pubblicarlo».

Read More

CONSIDERATE NEL PARLAMENTO DI TORINO-DA’ DEPUTATI DELLE PROVINCIE MERIDIONALI (X)

Posted by on Dic 6, 2023

CONSIDERATE NEL PARLAMENTO DI TORINO-DA’ DEPUTATI DELLE PROVINCIE MERIDIONALI (X)
Tornata de’ 14 giugno (n. 189 degli atti)

Nella discussione del progetto di legge, che accorda stipendii (dalle 1000 alle 1600 lire annue) a’ Commissari militari di quattro classi, incaricati di sorvegliare nelle Leve sul personale delle reclute, il deputato napoletano Pace osserva: — 1.° di essere la istituzione de’ commissarii di leva un provvedimento di niuna utilità politica cd economica per la nazione: 2.° di non esistere una tale istituzione nell’ex regno di Napoli, dove il reclutamento si è sempre eseguito in modo più semplice e naturale, avendone la responsabilità, e l’incarico il solo Comune…

Read More

CONSIDERATE NEL PARLAMENTO DI TORINO-DA’ DEPUTATI DELLE PROVINCIE MERIDIONALI (IX)

Posted by on Dic 5, 2023

CONSIDERATE NEL PARLAMENTO DI TORINO-DA’ DEPUTATI DELLE PROVINCIE MERIDIONALI (IX)
Tornata del 2 maggio (n. 103 degli atti)

Il deputato napoletano Del Drago chiede, onde voglia dichiararsi di urgenza la petizione n. 7055 delle monache Clarisse di Mola di Bari, che implorano la. Sospensione del Decreta Luogotenenziale de’ 17 febbraro su la soppressione de’ conventi, ed asserendo esso deputato di essere ecclesiastico e canonico, insiste «perché infine sieno tranquillate quelle coscienze agitate dell’Italia meridionale, le quali si vedono lese ne’ loro materiali interessi, ne’ loro religiosi bisogni, e finanche negli stessi loro diritti di libertà politica».

Read More

COLPO D’OCCHIO SU LE CONDIZIONI DEL REAME DELLE DUE SICILIE NEL CORSO DELL’ANNO 1862 (XV)

Posted by on Dic 4, 2023

COLPO D’OCCHIO SU LE CONDIZIONI DEL REAME DELLE DUE SICILIE NEL CORSO DELL’ANNO 1862 (XV)
VI. L’INESTINGUIBILE SENTIMENTO POPOLARE PER L’AUTONOMIA. 

1. Si vede abbastanza dal rapido progetto dianzi esposto cosa sia divenuto in due anni il reame delle due Sicilie sotto il governo invasore. – I partiti si agitano, e sconvolgono il paese; la discordia divide tutti gli animi; gli uni scavalcano gli altri per montare al potere e scorticare i popoli, che nutrono odio irreconciliabile contro i piemontesi; l’amministrazione interna è un caos; – le finanze sono esauste, è sopraccaricate da ingente debito pubblico, che ne obbliga contrarre altro smisuratissimo – le tasse decuplicate;

Read More