Posted by altaterradilavoro on Giu 3, 2025
Fin da quando salì al trono nel novembre del 1830, Ferdinando II concepì la presenza del Regno delle Due Sicilie sullo scacchiere europeo come quella di un’entità politica in crescita. Benedetto Croce, nella Storia del Regno di Napoli (Adelphi) notava che, nelle intenzioni di Ferdinando II, il regno doveva essere un organismo politico «nelle cui faccende nessun altro Stato avesse da immischiarsi, tale da non dar noia agli altri e da non permetterne per sé».
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Posted by altaterradilavoro on Gen 17, 2025
Continuando a leggere’ Mezzogiorno e Settentrione d’Italia’ di Ettore Ciccotti (Sandron editrice presso Rivista Popolare, 1898), si trova un altro elemento che riporta ai giorni nostri, ovvero la generica accusa di corruzione da parte della pubblicistica di regime nei confronti del Meridione, smentita invece da un’attenta analisi dei casi realmente avvenuti.
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Posted by altaterradilavoro on Nov 21, 2024
Secondo la «logica della scacchiera», un’Italia unita faceva comodo a Londra come contraltare a Parigi. Ma prima occorreva demolire il Regno delle Due Sicilie, non disposto a fare «l’ascaro» di Sua Maestà Britannica. Protesa nel Mediterraneo, con migliaia di chilometri di coste da difendere, l’Italia unita voluta e sostenuta da Londra sarebbe stata sempre sotto ricatto della potente flotta inglese.
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Posted by altaterradilavoro on Nov 19, 2024
Il libro dell’accademico Enzo Ciconte propone nuovi documenti, ma le sue ipotesi sono già note alla cultura autonomista
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Posted by altaterradilavoro on Ott 26, 2024
Nel 1851, per screditare e distruggere l’immagine di Ferdinando II di Borbone, un rappresentante dell’Università inglese di Oxford, Lord Gladstone, aveva diffuso in Europa, sotto forma di due lettere, false e calunniose notizie sulla completa assenza di legalità e sulle sofferenze di tanti infelici, rinchiusi nelle carceri del Regno delle Due Sicilie. Fin dalla sua salita al trono, avvenuta nel 1830, già prima che negli altri regni italiani, Ferdinando II aveva provveduto a riformare le prigioni. Le modifiche iniziarono nel 1832, quando furono colmate orribili e crudeli segrete e dettate norme affinché man mano le prigioni fossero condotte ad uno stato migliore sotto il rapporto igienico, religioso, morale, ed economico.
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