Paolo Amerigo MARULLI di SAN CESARIO CARNIGLIA

Ritratto del Professore Domenico TARSITANI, Scuola Napoletana, seconda metà del XIX secolo, Genova, Collezione Privata
Tale opera venne commissionata da Don Carlo MARULLI, principe MARULLI e duca di San Cesario a perenne gratitudine e memoria del luminare che aveva salvato la vita di sua sorella Donna Laura e del suo due volte nipote il patrizio genovese Don Ernesto DORIA principe di Angri.
Don Carlo e Donna Laura, fra di loro germani, avevano sposato due fratelli, ovvero, rispettivamente, Donna Maria DORIA ed il patrizio genovese Don Marcantonio DORIA, principe di Angri. Da quest’ultima feconda unione nacquero diversi figli, fra cui, per ultimo, il principe Don Ernesto.
Ebbene, avendo fissato la propria residenza a Parigi e conoscendo, quindi, la fama del compatriota il Professore TARSITANI, attendendosi un parto estremamente difficile, a lui si rivolsero e, nonostante questo avesse già fatto ritorno a Napoli, non fece mancare il suo provvidenziale intervento salvando la vita alla gestante ed al nascituro.
Per mantenere viva in famiglia la memoria del benemerito medico, il principe Don Carlo MARULLI duca di San Cesario, fratello della puerpera e due volte zio del neonato commissionò un ritratto dell’illustre clinico.
Francesco Maria Ferrari
