PER LA RUBRICA MUSICANTI E CANTORI IN TERRA DI LAVORO “QUATTRO CHIACCHIERE CON TONINO ‘O STOCCO”
All’anagrafe è registrato come Antonio Esposito ma per volontà divina il mondo lo conosce come Tonino ‘O Stocco che oltre a scrivere la storia della musica popolare del Regno è un grande costruttore di tamburi di tutte le dimensioni servendo il mondo intero grazie anche alla continua ricerca di nuove tecniche di costruzione. Questa estate abbiamo fatto una bella chiacchierata nel suo giardino di casa dove sono venuti fuori i tratti di una persona che per la sua originalità si può definire un personaggio unico. Abbiamo parlato di storia, di geografia, di tradizione, della sua arte come cantore e di costruttore di tamburi, dove è emersa una carica umana e un’umanità fuori dal comune che spiega il perché si può definirlo un personaggio vero senza trucchi e senza inganni. Tonino è un portatore sano della civiltà napolitana e della civiltà popolare scrigni dei nostri valori da millenni che emerge con prepotenza già nei primi minuti della conversazione, si comprende perchè “noi” non viviamo con lo spirito della tolleranza e dell’inclusione ma con quello dell’accoglienza e della convivenza, che ci accompagna da millenni, che si basano sullo scambio di valori umani e culture tra etnie diverse che devono però poggiare sul reciproco rispetto e per “la terra” che calpestiamo. Tonino con la sua arte poteva diventare ricco, se avesse voluto, ma seguendo “il diritto naturale” l’ha messa al servizio del prossimo, vive con il popolo e per il popolo senza slogan e “chiacchiere da tabbacchere” dimostrandolo con i fatti, “la gente va giudicata per quello che fa e non per quello che dice”, e per comprendere l’uomo che genera l’artista vi invitiamo a vedere l’intervista che andra in onda venerdi 22 novembre ’24 alle ore 21 cliccando di seguito