Quale spiegazione dare alla misteriosa Linea dei Santuari di San Michele Arcangelo?
Pochi sanno che i santuari più importanti dedicati a San Michele Arcangelo sono misteriosamente posizionati su una via retta che arriva fino in Terra Santa.
Skelling Micheal
Il tracciato comincia in Irlanda, su un’isola deserta, dove l’Arcangelo Michele sarebbe apparso a San Patrizio per aiutarlo a liberare il suo Paese dal demonio. E’ qui che sorge il primo monastero: quello di Skellig Michael (“roccia di Michele”)
Saint Micheal’s Mount
La linea si dirige verso Sud e si ferma in Inghilterra, a Saint Michael’s Mount, un isolotto della Cornovaglia che con la bassa marea si unisce alla terraferma. Qui San Michele avrebbe parlato a un gruppo di pescatori
Mont Saint Michel
La linea sacra prosegue poi in Francia, in Normandia, a Mont Saint-Michel, anch’esso tra i luoghi di apparizione dell’Arcangelo Michele. Si tratta di uno dei siti turistici più visitati di tutta la Francia ed è patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1979. Questo luogo, abitato dai Galli, era intriso di forte misticismo, poi, nel 709, l’Arcangelo apparve al vescovo Sant’Auberto chiedendogli che gli venisse costruita una Chiesa nella roccia. Iniziarono i lavori, ma furono successivamente i monaci benedettini, a partire dal 900, ad edificare l’Abbazia.
Sacra di San Michele
Sempre in linea retta, a ben 1000 chilometri di distanza, in Val di Susa, in Piemonte, sorge il quarto santuario: la Sacra di San Michele. La costruzione dell’Abbazia iniziò intorno all’anno Mille.
Santuario di San Michele Arcangelo
Spostandosi di altri 1000 chilometri in linea retta si arriva in Puglia, sul Gargano, dove una caverna inaccessibile è diventata un luogo sacro: il Santuario di San Michele Arcangelo. Il Santuario fu iniziato intorno al 490 anno della prima apparizione dell’Arcangelo Michele a San Lorenzo Maiorano
Monastero di Symi
Dall’Italia si prosegue verso la Grecia, sull’isola di Symi: qui il monastero custodisce un’effigie del San Michele alta 3 metri, una delle più grandi esistenti al mondo.
Monastero del Carmelo
La linea sacra termina in Israele, al Monastero del Monte Carmelo ad Haifa. Questo luogo è venerato fin dall’antichità e la sua costruzione come santuario cristiano e cattolico risale al XII secolo.
Riflettiamo
Questa Linea non può essere una semplice coincidenza. Sono venute fuori almeno tre spiegazioni a riguardo.
Alcuni dicono che si tratterebbe del colpo di spada che San Michele inflisse a Lucifero per farlo sprofondare nell’Inferno.
Un’altra spiegazione afferma che questa Linea sarebbe un monito di San Michele affinché vengano rispettate le leggi di Dio ed i fedeli vivano nella rettitudine.
Ma c’è un’altra spiegazione ancora. Questa linea è in perfetto allineamento con il tramonto del sole nel giorno del solstizio d’estate. Il che potrebbe significare l’importanza che San Michele Arcangelo rivestirà nel giorno in cui tutta la storia si ricapitolerà: il tramonto della storia e l’alba dell’eternità.
Ogni spiegazione ha la sua credibilità; ed è possibile che tutte e tre dicano qualcosa di vero. Una cosa però è certa e cioè che anche un segno come questo dimostra quanto il Dio Cattolico (che è l’unico vero Dio) con i suoi Santi voglia accompagnarci nel cammino del tempo, offrendoci la straordinarietà del mistero in esso. Dinanzi ad una meraviglia come la Linea di San Michele, così come dinanzi a tante altre meraviglie, l’intelligenza umana, se vuole davvero rimanere “intelligenza”, deve inchinarsi e contemplare, per riconoscere che tutto è sotto il controllo della Provvidenza. Per riconoscere che non siamo soli. Per riconoscere che tutto è al suo posto. E che se sembra alle volte trionfare il caos, è perché siamo nella prova. In quella prova che, prima di dissolversi, è il campo di battaglia per ognuno. Un campo di battaglia che potrà essere palcoscenico di gloria o di dannazione. Spetta ad ognuno di noi decidere.
fonte
Loro ci hanno dato segnali sta a noi capire…oggi la punta della spada è in Israele caso strano ce la guerra e la parte alta della spada in Islanda uno degli stati con maggior qualità di vita
E se fosse che gli arcangeli tracciano linee rette….guardando da molto in alto e con un azione energica potrebbero averlo fatto a dispetto della geodetica
La terra è piatta e la linea è dritta.
Vorrei farvi notare che la linea è un illusione ottica dovuta alla proiezione di Marcatore.
Se si traccia una linea retta sulla sfera che è la terra, che va da Skelling Micheal, fino al Monastero del Carmelo, si noterà che la linea passa in realtà a centinaia di chilometri di distanza da alcuni degli altri punti elencati (ad esempio la Sacra di San Michele o Santuario di San Michele Arcangelo).
Fonte: la geometria, guardate su google maps.
Lo spirito MICHELE esiste da sempre: lo conoscevano ebrei, Galli, ecc. da molto molto prima dell’impero romano.
Appartiene agli spiriti, poi divinità dei popoli antichisssimi agli albori delle nostre civiltà.
Le “righe” geografiche dei suoi Santuari sono BALLE. Basta considerare che tutta la città di Bruxelle (mai menzionata da voi) è stata fondata attorno 12° secolo CON la Cattedrale dedicata a . . . MICHELE. OK
Non e´ ne una linea ne ortodromica ne lossodromica ma é molto di piú. É una linea che segue il punto del orizzonte in cui il sole tramonta nel giorno del solstizio d´estate. Motivo per cui la linea é leggermente curva, convergendo a nord al procedere verso NW, proprio per il fatto che la terra non é piatta e quindi i tramonti andando verso le latitudini polari sono sempre piú asintotici al nord. La gente usa le cartine per muoversi, oggi, ma le capacitá di costituire questa linea viaggiano molto piú alto delle capacitá dei cartografi del epoca in cui i siti vennero costruiti, ed anche delle presunte capacitá di comprensione di tanti esperti della nostra epoca.
Non ha importanza se la linea geodetica non corrisponde, la gente usa le cartine per muoversi, non il mappamondo.
Per Vostra “conoscenza”, che spero bene dovrebbe cancellare ogni “misticismo”, conviene conoscere – ed applicare – la differenza tra una lossodromica e una geodetica. Una geodetica è l’arco di cerchio che congiunge due punti su una sfera: la “linea” che passa per i punti San Michele è solo una pura costruzione dello spirito (non santo), tant’è che congiungendo con il vero arco di cerchio Skellinh Michael con il Monte Carmelo in Israele l’intera Italia è esclusa!
Converrebbe ristabilire questa evidenza scientifica per colmare l’ignoranza di chi Vi legge…
Con i migliori saluti,
Fred G.
Conoscevo l’esistenza di questi Santuari. Ma non avevo mai riflettuto sulla loro collocazione in linea retta ed a distanza calcolata. I popoli antichi non potevano inventarsi calcoli del genere, la scelta dei siti ha davvero qualcosa di divino!