RENDICONTO DE’ DEPUTATI DEL BANCO DI NAPOLI AL CONGRESSO DI FIRENZE
Sostenere che i rappresentanti delle Provincie Napolitane non ne difesero gli interessi non è la verità. Lo fecero ma all’interno di una logica unitaria che impediva la reale difesa di quegli interessi. Un caso emblematico fu Nicola Nisco col Banco di Napoli di cui fu anche direttore. A modo suo lo difese ma non per valorizzarne le potenzialità bensì solamente per farne un gregario della finanza padana – leggetevi a tal proposito l’ultima opera di Nicola Zitara: L’INVENZIONE DEL MEZZOGIORNO – una storia finanziaria – JACA BOOK 2011.