Rosa Viola di Spigabrunabio ringrazia per il premio Terra Laboris
Rosa, ormai per tutti noi di spigabruna, mi ha inviato un pensiero per il premio “Terra Laboris” che s’è aggiudicato per l’edizione 2016 che riproduco integralmente.
Vorrei ringraziare, veramente di cuore, oltre ai cari promotori e organizzatori Fiorentino e Claudio, le aziende che hanno voluto farmi regalo dei prodotti più ricercati, originali e belli che la nostra cultura partenopea può oggi sfoggiare. il premio Terra Laboris 2016 è stato per Spigabruna bio motivo di orgoglio e sprone per la realizzazione di pasta sempre più degna della nostra tradizione.
Ma fatemi entrare nel dettaglio…
Le cornucopie raffiguranti l’antico stemma di Terra laboris, che capolavoro quello del maestro Aldo Vucai, grazie, sono incantata!
Il libro I NAPOLETANI DA MANGIAFOGLIE A MANGIAMACCHERONI, donatomi da Annamaria Cirillo, libreria Neapolis, ha portato alla luce, attraverso ricordi di famiglia, verità sopite, spunti per collocare storicamente i miei sforzi di verità artigianale di tradizione curinaria e pastaia. Le lacune colmate sono preziosissime, ringrazio per la bellezza del testo.
E ringrazio Giuseppe D’Andrea per il suo lavoro, il Caseificio Pontereale per la perfetta mozzarella,la Masseria dello Sbirro per coltivare quei pomodorini cosi saporiti e duraturi, La Sessanella per olio e conserve di tradizione territoriale dove il primo posto viene dato all’amore con cui sono fatte le cose.
Vi rigrazio ancora, spero di aver potuto ricambiare, almeno in parte, con un bel piatto di maccheroni…
Vi abbraccio,
con affetto
Rosa Viola