Alta Terra di Lavoro

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COLPO D’OCCHIO SU LE CONDIZIONI DEL REAME DELLE DUE SICILIE NEL CORSO DELL’ANNO 1862 (XVIII)

Posted by on Dic 7, 2023

COLPO D’OCCHIO SU LE CONDIZIONI DEL REAME DELLE DUE SICILIE NEL CORSO DELL’ANNO 1862 (XVIII)
III. CONTEGNO DE’ REGII RAPPRESENTANTI DEL NUOVO REGNO ITALICO ALL’ESTERO. 

I giornali di Torino annunziano «che contro quel governo si mostra in modo straordinario irritata ed ostile la Prussia, per avere scoperto, che fino ad un certo punto il copte di Launay ministro italiano a Berlino segua gli esempii de’ Boncompagni, de’ Migliorati, ed altri agenti diplomatici, che hanno procurata la rovina de’ regni dov’erano accreditati».

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MARIA CRISTINA DI BORBONE, REGINA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE

Posted by on Dic 7, 2023

MARIA CRISTINA DI BORBONE, REGINA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE

Può una regina diventare santa? Una bella e suggestiva domanda, che dovrebbe incuriosire almeno chi si definisce cattolico. «Sono Maria Cristina», così amava firmare la Regina del Regno delle Due Sicilie, mi riferisco a Maria Cristina di Savoia andata in sposa a Ferdinando II di Borbone nel 1832. Sono poche le pubblicazioni che raccontano la breve storia di questa giovane sovrana. Qualche anno fa ho letto e recensito un’ottima biografia Maria Cristina di Savoia. Figlia del regno di Sardegna, regina delle Due Sicilie”, (Arkadia 2012) dei sardi Mario Fadda e Ilaria Muggianu Scano.

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“CARLISMO PER NAPOLITANI” di Gianandrea de Antonellis

Posted by on Dic 7, 2023

“CARLISMO PER NAPOLITANI” di Gianandrea de Antonellis

  Il Carlismo, nome con cui viene indicato il Tradizionalismo ispanico, si distingue dalle altre concezioni tradizionaliste (in realtà conservatrici) per il rifiuto totale di qualsiasi compromesso o alleanza con il liberalismo; per la presenza concreta di un Re legittimo; e per la concezione della legittimità di esercizio (che comporta la subordinazione del Re al diritto naturale) a fianco di quella di origine.
     A Napoli è stato da sempre presente un pensiero tradizionalista affine a quello ispanico: le istituzioni del Regno partenopeo si sono infatti sviluppate spontaneamente in modo parallelo a quelle iberiche e nei due secoli di unione personale delle Corone (periodo erroneamente chiamato “viceregno spagnolo” e che più correttamente dovrebbe essere definito come “imperiale ispanico”) l’intero reame visse uno dei suoi momenti più gloriosi.
     Ai nostri giorni, la parte migliore del tradizionalismo napolitano è confluita nel Carlismo.

[ISBN-978-88-3305-427-8]
Pagg. 168 – € 14,00

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