Il Prete Gianni signore d’Etiopia di Alessandro Fumia
Il Prete Gianni signore d’Etiopia voleva assetare l’Egitto (1435 – 1438) deviando il Nilo verso il Mar Rosso
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Read MoreLa grande Palazzata di Messina di inizio XVII secolo, realizzata su progetto dell’architetto Ponzello; qui raffigurata da Louis Francois Cassas. Caduta solo in parte nel sisma del 1783. Alcune parti della palazzata del Ponzello sopravvissero nell’impianto dell’architetto Giacomo Minutolo CHE INCOMINCIò A REALIZZARLA A PARTIRE DAL 1801. Quest’ultima fu completata nel 1847; in questo edificio sopravvissero negli ambienti ad androne alcune parti della palazzata del Seicento, e fra quelle parti in modo particolare, la chiesa di Santa Rosa.
Louis François Cassas, (acquerello) Vista del porto di Messina, 1778, The Metropolitan Museum of Art, New York
alessandro fumia
Read MoreL’edificio che costituiva il possente complesso scolastico era situato presso il porto, in quello che fu il largo Terranova nella prima metà dell’Ottocento; l’area edificabile fu interessata da un inaspettato rinvenimento archeologico, presentando al disotto del livello greco, un altro livello dichiarato di epoca sicula, e fra i rinvenimenti fu estratto un idoletto bronzeo egizio di 10,9 millimetri raffigurante Osiride, oggi riposto in una collezione nel museo archeologico a Padova.
Read MoreSi è sempre immaginato l’importanza delle navigazioni nel Medioevo condotte dagli italiani, per esaltare la predisposizione dei marinai italici verso il viaggio, soprattutto per mare. I grandi esploratori genovesi, veneziani, fiorentini inorgogliscono tutti gli italiani per le imprese compiute da questi uomini.
Read MoreServono 47 ore (per 3.803,7 km) passando per Ankara
la distanza stradale che divide Messina di Sicilia da Baghdad.
Potrebbe essere una curiosità turistica, oppure un espediente pubblicitario utile a lanciare un messaggio di merciandaising, il risultato di una memoria storica. Un tempo fra le due capitali del commercio l’intesa fu possibile, e il viaggio diventava un orpello per interessi comuni. Uno dei principali mercati della via della seta, si apriva a uno dei principali scali portuali della stessa strada commerciale.
Read MoreIl pressing contro i cosiddetti neo borbonici continua. Da chi si cela sotto il tricolore repubblicano, nascondendo la sua vera natura di nostalgico savoiardo.
(Una risposta data in un post di contrapposizione a un mio argomento, pubblicato e documentato, andato in stampa col titolo di Messina la capitale dimenticata).
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