La donna Ciociara da Moravia al terzo Millennio

Posted by altaterradilavoro on Feb 20, 2017

Molte donne della provincia di Frosinone, soprattutto a nord del Liri, sono orgogliose di sentirsi definire Ciociare ma negli ultimi tempi le cose stanno leggermente cambiando infatti sono molte le esponenti del sesso femminile frusinate che non vogliono sentirsi definire tali rimanendo infastidite.

A prima vista non dovrebbe essere così infatti la vulgata ufficiale ci dipinge la donna ciociara come la prima femminista della storia che a casa i pantaloni li ha sempre indossati lei, gestivano la cassa di casa e l’uomo,  nella figura di “cumpare zampitto”, accettava di buon grado. Mi chiedo perché questa diversa visione sta prendendo piede proprio quando il mondo occidentale è in mano alle donne ? Non voglio fare, per ora, una analisi soggettiva ma solo pubblicare elementi oggettivi che lascio giudicare al vostro libero pensiero che in sequenza propongo.

La frase seguente l’estrapolata dal romanzo la ciociara di moravia e di seguito un pezzo musicale che piu volte viene eseguito nelle piazze.

“Quando la ciociara si marita a chi tocca lo spago e a chi la ciocia”

La Ciociaria se diventa famosa lo si deve, non hai pittori francesi che facevano soldi dipingendola, ma al film di De Sica “La Ciociara” tratto dal romanzo di Moravia ambientato nella zona di Fondi e Lenola e non nel Frusinate. Di seguito uno stralcio dell’Audio Book del romanzo.

Per anni il mito di Sofia Loren  è stato usato anche per raffigurare la Ciociara nel mondo e da qualche tempo è stata spodestata da……vedere il video

A questo punto spero che qualcuno corre in mio soccorso perché sono confusione, quale delle seguenti tre figure è da definirsi una Ciociara?

Le Pacchiane vestite con abiti tradizionali e Cioce o Zampitti(chiamatele come volete) ai piedi?

La Brigantessa Insorgente Michelina?

Oppure la Ciociara che cade nelle braccia del Garibaldino?

Una mezza idea me la sono fatta ma la renderò pubblica in seguito. La prossima puntata sarà dedicata alla grande cucina ciociara

Claudio Saltarelli