LICEO CLASSICO DI CASSINO GLI ARTICOLI SUL 1799 (II)
Il giorno 18 Dicembre 2018, gli alunni delle classi quarte del Liceo Classico Giosuè Carducci di Cassino hanno partecipato al seminario proposto dall’associazione “Alta Terra di Lavoro”.
Il presidente, Claudio Saltarelli, ha illustrato gli eventi del 1779 e il decennio francese nel meridione d’Italia (1806-1815). Durante il regno del re Ferdinando IV, i francesi capitanati dal generale Championnet scesero in Italia razziando varie città del nord e profanando moltissime chiese. Avvicinandosi al regno pontificio, Ferdinando IV inviò un contingente militare in aiuto del papa ma a causa di alcune negligenze di alti ufficiali, i soldati furono mandati allo sbaraglio, così da permettere ai francesi l’ingresso a Napoli. Il re fu costretto a ritirarsi in Sicilia mentre nel regno i lazzari, devoti a Ferdinando IV, si schierarono a difesa della città. Nonostante la fedeltà mostrata da una parte del popolo, molti cittadini si schierarono dalla parte dei francesi e con uno stratagemma raggiunsero Castel S’Elmo, aprendo la strada alle truppe di Championnet. A Palermo, ricevuto il titolo di comandante generale, il cardinale Ruffo ottenne dal re una nave e sette uomini. Risalendo la penisola alla ricerca di volontari per liberare il regno dall’occupazione, il cardinale organizzò un esercito: l’esercito della Santa Fede. Nell’avvicinarsi sempre più a Napoli, Ruffo aveva ricevuto più volte degli ordini scritti da parte della corte di Palermo in cui lo si diffidava dal concedere patti onorevoli di resa. Ma il cardinale, com’era nel suo stile, decise di avanzare comunque una proposta di pacificazione generale. Ruffo iniziò delle trattative volte a sottoscrivere una capitolazione prima che arrivassero espliciti ordini contrari. Così facendo cercò – nei limiti del possibile – di attenuare le prevedibili sofferenze dei giacobini concedendo loro di optare per la fuga, imbarcandosi o seguendo le guarnigioni francesi, che avevano già abbandonato la città.
Il 24 giugno l’ammiraglio Nelson giunse nel golfo di Napoli e dopo pochi giorni il cardinale Ruffo venne congedato dal comando. Egli, in seguito alla conquista di Napoli, inviò a Roma dei contingenti militari con a capo il generale Gian Battista Rodio. Nel 1805 ritornò a Napoli con l’intenzione di lasciare Roma in seguito all’occupazione napoleonica. Le truppe francesi occuparono anche il regno di Napoli e il cardinale decide così di recarsi dapprima in Umbria in cerca di protezione e in seguito tornò dal re Ferdinando IV.
Classe IV A
Federico Macrì
Tomassi Chiara