“Estate al Cortile” con l’Ass. Il Canto di Virgilio
COMUNICATO STAMPA
“Estate al Cortile”
Real Casa Santa dell’Annunziata – Via Annunziata 34, Napoli
Rassegna di spettacoli dall’ 8 al 18 agosto 2019
Da giovedì 8 a domenica 18 agosto, il Cortile
della Real Casa Santa dell’Annunziata aprirà al pubblico il suo magnifico
cancello cinquecentesco e si trasformerà ancora una volta in uno spazio
dedicato alla musica e al teatro, palcoscenico di eccezione su cui si
esibiranno per undici serate di seguito i grandi interpreti della tradizione
classica napoletana.
Promossa e sostenuta dall’Assessorato alla
Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, nell’ambito del programma
dell’Estate a Napoli 2019, la rassegna“Estate al Cortile” è realizzata
dall’Associazione Il Canto di Virgilio.
Serate di musica colta, popolare e classica si
alterneranno a spettacoli teatrali offerti gratuitamente al pubblico di
cittadini e turisti che potrà godersi in uno dei luoghi più suggestivi del
centro storico della città, il meglio della produzione artistica della
tradizione classica napoletana.
PROGRAMMA
Giovedì 8
agosto ore 21.00
Antonella
Morea
“Mamma” di Annibale Ruccello
“Mamma” piccole tragedie minimali di
Annibale Ruccello, regia di Geredo D’Andrea,
e’ un testo a più voci raccontate da una sola
attrice :Antonella Morea. Tante mamme e la loro crudeltà, follia, le favole
nere e la crisi profonda di uno status femminile, talvolta difficile e perverso.
Mamme che poi via si trasformano, nei vari episodi, in figure irrimediabilmente
corrotte dai mass-media, una folla di donne attorniate da ragazzini che si
chiamano Deborah, Samanta, Morgan, nelle cui conversazioni si confondono
messaggi personali, echi televisivi, slogan di rotocalchi; dove la pubblicità
si sovrappone alle confidenze, le telenovelas alla sfera privata e gli inni
liturgici alle canzonette di Sanremo. Fanno da contrappunto musicale brani
famosi dedicati alle mamme. Fisarmonica Vittorio Cataldi.
Venerdì 9
agosto ore 21.00
Lalla
Esposito e Massimo Masiello
” ‘E primme vase tuoje l’aggio avute
io”
L’amore di un uomo e di una donna, in forma di
concerto-spettacolo per uno dei più grandi geni del 900: Raffaele Viviani.
Attraverso le loro voci prendono forma i suoi
innamorati,i guappi, le pro storie. …gli angeli della sua drammaturgia che
chiedono una speranza (da ultimi) per continuare a sperare per vivere.
Un viaggio tra le parole e la vita di Raffaele
Viviani. Attore, commediografo, compositore, poeta e scrittore italiano, egli
intendeva portare in scena la verità, la miseria, l’ingiustizia, e marchiò le
sue sceneggiature e le sue canzoni con una lingua scarna, aspra e tagliente,
ben lontana dallo stile che faceva del teatro colto un’esclusiva delle classi
più agiate, riuscendo perciò a coniugare contenuti profondi ad una possibilità
di fruibilità da parte di tutti. Al piano Luigi Tirozzi
Sabato 10
agosto ore 21.00
Mario
Maglione
‘E stelle ‘e Napule
Nella notte di San Lorenzo, il maestro Mario
Maglione propone un concerto di canzoni classiche napoletane dal titolo ‘E
Stelle ‘e Napule. Lo spettacolo promuove la magia della canzone classica
napoletana. Le melodie classiche cantate da Mario Maglione suscitano forti
sensazioni grazie alla sua bravura nel coinvolgere il pubblico. L’artista,
accompagnato dai suoi musicisti, attraverserà e percorrerà i momenti più
intensi e significativi della storia della canzone classica e popolare
napoletana. Il periodo proposto, va dalla fine del ‘600 ai giorni nostri.
In questo arco di tempo, lo spettacolo evidenzierà
nelle varie fasi, i percorsi e le evoluzioni di quest’arte fatale considerata
patrimonio culturale mondiale.
Celebre in tutto il mondo, la canzone classica
napoletana va oltre i luoghi di appartenenza, divenendo patrimonio comune e
dunque linguaggio universale.
Chitarra- Michele Cordova, Fisarmonica – Andrea
Bonetti
Domenica
11 agosto ore 21.00
Patrizia
Spinosi
“Il mare di fronte” Cantando Napoli dall’altra
parte
Se cantiamo lontano dalla nostra città ci assale
quella dolce malinconia che ha caratterizzato il canto di tutti quelli che nel
secolo scorso l’hanno lasciata.
Con questo concerto Patrizia Spinosi entra nelle
pieghe di un repertorio di struggente passione. La stessa che infondevano gli
interpreti del passato nelle loro esecuzioni, passando, dunque, per Di Giacomo,
Pisano, Libero Bovio, attraversando il repertorio di Gilda Mignonette.
Quando Napoli ci appare “dall’altra parte”,
quando la sentiamo e viviamo da lontano, riusciamo a mettere in un angolo la
timidezza che, per pudore di tutta la retorica intorno alla città e le sue
canzoni, non riesce a liberare le emozioni di chi la canta.
Ė il momento, invece, di spiegare la voce e
aprire il cuore ai poeti e ai compositori senza più riserve, vivendo
intimamente la “semplicità” e la forza di tutto l’amore che hanno raccontato.
La Spinosi ha maturità vocale e teatrale, una
grande forza espressiva e saprà far innamorare il pubblico con ogni parola
parlata, con tutte le note cantate.
Un concerto entusiasmante, che scompiglia il
cuore di chi lo ascolta.
Arrangiamenti – Michele Bone’, Chitarra –
Gennaro Esposito
Lunedì 12
agosto ore 21.00
Iolanda
Schioppi
“TROIANE – Figlie di un Dio minore ?”
Testo di Iolanda Schioppi da Euripide Regia di
Iolanda Schioppi
E’ uno spettacolo teatrale in lingua napoletana,
nato da uno studio che affonda le sue radici nella storia e nelle origini del
teatro. L’autrice, Iolanda Schioppi, pone le basi per una riflessione sul tempo
e il suo ripresentarsi nel presente in maniera puntuale, come se l’umanità
intera fosse prigioniera di un incantesimo da sciogliere. Il testo prende a
pretesto il mito e la storia delle Troiane, per tessere un tessuto
contemporaneo che da voce all’amore, alla vulnerabilità della condizione umana,
al potere, alla distruzione, al desiderio di libertà, all’assoggettamento e al
dolore struggente di chi non ha forza e voce per essere sentito o vendicato
ponendo l’attenzione alla lotta contro ogni forma di dominio.
In scena con Iolanda Schioppi, Agnese Laurenza e
Caterina Giugno
Martedì
13 Agosto ore 21.00
Aurora
Giglio
La Notte della Posteggia Napoletana
La notte della posteggia napoletana dedicata ad
una delle massime espressioni della canzone napoletana. Uno spettacolo musicale
che vuole essere un riconoscimento ad un’ antica forma di spettacolo estemporaneo
attraverso un vastissimo repertorio che si estende dalle più note canzoni
classiche napoletane a dei veri e propri tesori della tradizione partenopea
attraverso “macchiette”, momenti di poesia e non solo.
Fisarmonica – Vittorio Cataldi, Chitarra – Edo
Puccini
Mercoledì
14 agosto ore 21.00
Matteo
Mauriello
Soirèe Napoletana
Fantasia di versi, prosa e musica
Un viaggio attraverso storie, luoghi, canzoni e
personaggi del nostro Sud che hanno segnato un’epoca, l’epoca delle
emigrazioni, ma allo stesso tempo il secolo d’oro, la “belle epoque”.
La Napoli di un tempo che fu… che ci sembra così
lontana, ma che invece è così vicina, così presente nei nostri sguardi, nel
nostro vissuto e nei nostri animi.
“Soirèe Napoletana” traccia quindi un percorso
storico di questo immortale e affascinante popolo che ha abitato vicoli,
piazze, che ha dovuto abbandonare questo mare e questa terra per necessità e
che ha infinitamente amato questa nostra meravigliosa città, dominatrice e
dominata.
Chitarra- Sossio Arciprete, Voce- Marianita
Carfora
In scena Matteo Mauriello Attore- Cantante –
Chiara Di Girolamo voce – Sossio Arciprete Chitarra ed effetti – Vinceno
Laudiero flauto
Giovedì
15 agosto ore 21.00
Ciro
Capano & Orchestra
Suoni e Sospiri di Napoli
Recital di Canzoni Classiche Napoletane
Ciro Capano, bravissimo cantante /attore nel suo
“Suoni e Sospiri di Napoli”, recital di Canzoni Classiche Napoletane,
ripercorre a ritroso i fasti della canzone classica napoletana dell’Ottocento e
del Novecento: da Salvatore Di Giacomo a Libero Bovio, da Vincenzo Russo a
Roberto Murolo, da Ernesto Tagliaferri a Salvatore Gambardella fino a Raffaele
Viviani, passando attraverso i vari stili di questi autori. II tutto è filtrato
dal punto di vista di un artista che conosce l’importanza della memoria e del
tenerla viva.
Venerdì
16 Agosto ore 21.00
Lello
Ferraro
«Contacunte»
Miti, Storie e Leggende tratti dalla tradizione
dei Cantastorie
Che sia cantata o raccontata è la favola il tema
principale a cui si ispira questo concerto di musica popolare. Sui ritmi e
sulle melodie che caratterizzano la nostra tradizione verranno evocati i Miti,
le Leggende e i Personaggi che popolano il mondo delle nostre fiabe.
In scena il Cantastorie che, accompagnato da
bravissimi musicisti, si attiverà nell’intento di stabilire una relazione con
il pubblico.
Il tutto orientato alla comunicazione essenziale
del racconto in musica; una narrazione di antica memoria, leggera e delicata,
sempre più oscurata dai ritmi turbolenti dei mass-media odierni.
Giovanni Leonetti -chitarre e plettri; Francesco
Migliaccio-Fisarmonica;
Fabio Soriano- ciaramella, flauti.
Sabato 17
Agosto ore 21.00
Fiorenza
Calogero
“Vento del Sud”
Voce mediterranea inconfondibile, che nella sua
ventennale carriera tra l’altro è stata tra le colonne de La Gatta Cenerentola
di Roberto De Simone e di Passione di John Turturro, Fiorenza Calogero con
“Vento del Sud” parla di tutto quello che il vento del Mediterraneo, grande
fucina nella quale le culture sono nate fondendosi nell’accoglienza, può
portare. Parla della fortuna di essere gente del viaggio e dello spostamento.
Fiorenza Calogero – Voce e percussioni, Marcello
Vitale- Chitarra battente Carmine Terracciano -Chitarra napoletana
Domenica
18 Agosto ore 21.00
Enzo
Amato
Neapolitanata
Arie fuori e dentro al Palazzo
Saranno protagonisti del Concerto di chiusura,
Gabriella Colecchia, (una delle più interessanti voci italiane, vincitrice del
prestigioso Luciano Pavarotti International Voice Competition di Philadelphia
ed interprete di grandi opere in tutto il mondo che si è esibita in prestigiosi
teatri tra cui il Teatro Real di Madrid, il Teatro Coliseo di Buenos Aires e il
Teatro San Carlo di Napoli), il chitarrista Francesco Scelzo, ed Enzo Amato, (chitarrista
, compositore e direttore d’orchestra, conosciuto per la sua immensa passione
per il Settecento Musicale Napoletano).
Il Concerto ha come titolo Neapolitanata: Arie
fuori e dentro al Palazzo e presenterà brani colti e popolari di Giovanni Paisiello,
Niccolò Piccinni, Saverio Mercadante, Gaetano Donizetti, Gioacchino Rossini e
Anonimi in voga nel Settecento al tempo dei Borbone
Gabriella Colecchia – Mezzosoprano
Enzo Amato e Francesco Scelzo- Chitarre
Tutte le sere dalle ore 20.30 alle 21.00 “ Una Partenope narrata” a cura di Antonio Faiello Show
Info : 0813425603
infoeventi@domusars.it
addetto stampa : Enrica Buongiorno