Fernando Riccardi al Castello di Baia sbarca anche con Fra’ Diavolo
Il secondo relatore, autore del saggio introduttivo del testo di Petromasi, è lo storico Laborino Fernando Riccardi che oltre a parlare del testo da lui trattato e del Cardinale Ruffo parlerà anche del Duca di Cassano e Colonello dell’esercito Napoletano Michele Arcangelo Pezza alias Fra’ Diavolo. Di seguito un sintetico C.v. del nostro storico della porta accanto.
Fernando Riccardi
Giornalista e scrittore è stato direttore responsabile de “Il Corriere del Sud Lazio”, il settimanale delle province di Frosinone e Latina e redattore capo del mensile “La Voce del Liri”. Attualmente dirige “L’Alfiere”, pubblicazione napoletana tradizionalista che nel 2010 ha festeggiato il 50° anno di vita. E’ inoltre direttore responsabile della rivista meridionalista “Il Tornese” e del mensile “Il Sidicino”. Cura, altresì, le pagine culturali de “L’Inchiesta”, quotidiano della Terra di Lavoro e della provincia di Frosinone, di cui è capo redattore. Ha fatto parte del comitato di redazione di “Storia del 900” e collabora con “Storia in Rete”, il mensile di approfondimenti storici edito da Mondadori. E’ inoltre presidente dell’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie, membro della Società Napoletana di Storia Patria e della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro. Nel 2003 e nel 2005 è stato insignito del Premio Giornalistico Internazionale “Inars Ciociaria”, nella sezione “giornalisti-scrittori”, nel 2004 ha ottenuto la segnalazione di merito al Premio Giornalistico Nazionale “Alberto Minnucci”, nel 2013 è stato insignito del Premio Nazionale “Arte e Comunicazione”, nel 2016 ha ritirato ad “honoris causa” il “Premio Terra Laboris” e nel 2017 del premio speciale della giuria della XV edizione del Premio Letterario Internazionale “Lago Gerundo”. E’ autore di numerose pubblicazioni di carattere storico e, in particolar modo, di studi e saggi sul brigantaggio nell’Italia meridionale. Da ricordare “Il brigante Papone” (1995), “Piccole storie di briganti” (2003), “Costanzo Pompei da Pico, arciprete-brigante e carbonaro” (2013), “Brigantaggio postunitario. Una storia tutta da scrivere” (2011 e 2016) e “Klitsche de la Grange. Un colonnello prussiano contro la rivoluzione italiana” (D’Amico Editore 2017). Nello scorso mese di maggio ha pubblicato “Il 1799 nell’alta Terra di Lavoro” (Alta Terra di Lavoro 2018). Sul fenomeno del brigantaggio e sul periodo risorgimentale in genere, tiene conferenze, convegni e seminari di studi in tutta Italia.