IL VENERABILE SISTO RIARIO SFORZA RICORDATO A NAPOLI
Dopo il riuscitissimo convegno tenuto a Roma presso il Palazzo della Cancelleria Apostolica, il 21 Aprile u.s., nel giorno dell’anniversario della “nascita al Cielo” del Venerabile, lo abbiamo ricordato a Napoli.
Il grande successo romano, soprattutto perché “fuori casa”, oltre alla grande soddisfazione portava con se anche una piccola grande preoccupazione: riuscire a fare meglio.
In primis trovare una sede che potesse reggere il confronto con il palazzo costruito dal Cardinale Raffaele Riario. Non era facile.
Grazie all’avv. Roberto Fiore, Presidente dell’Ente Biblioteca di Castel Capuano, intitolata al grande avvocato Alfredo De Marsico, siamo riusciti nell’arduo compito.
Castel Capuano condivide con Castel dell’Ovo il titolo di Castello più antico di Napoli ed è universalmente noto perché é stato per anni sede del Tribunale.
Ma il Castello, la cui costruzione fu iniziata da Re Guglelmo I il Malo, è stato anche di più: è stata residenza Reale fino alla costruzione di Castel Nuovo conosciuto anche come Maschio Angioino.
Il problema della sede non meno prestigiosa di quella romana era quindi risolto.
E così venerdì 29 settembre a 140 anni esatti dalla morte dell’Alto Prelato, presso la Bibilioteca De Marsico di Castel Capuano si è tenuto il secondo convegno dedicato al Cardinale.
Relatori oltre al barone Zampaglione ed a Mons. Castiello, reduci dal convegno romano, il postulatore della Causa di Beatificazione, Mons. Nunzio D’Elia, che purtroppo è stato penalizzato da problemi all’impianto audio ed infine Don Antonio Del Vecchio, giovanissimo parroco di Santa Maria Egiziaca.
Invitati anche il Cardinale Sepe, Arcivescovo di Napoli e Mons. Spinillo, Vescovo di Aversa, ma problemi sopravvenuti hanno impedito loro di essere presenti.
Assente giustificata anche la Marchesa Donna Federica de Gregorio Cattaneo di Sant’Elia ed il novantenne presidente dell’Istituto comm. Giovanni Salemi.
L’avvocato Fiore, padrone di casa, ha portato i saluti dell’Ente che presiede e che ci ospitava, l’avv. Marchese Buccino Grimaldi che quella biblioteca, come tantissimi altri avvocati, aveva assiduamente frequentato, ha portato i saluti dell’Associazione dei Cavalieri Costantiniano, il cav.Rinaldi, in rappresentanza del Presidente Salemi, ha ringraziato i presenti e porto i saluti dell’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie.
Il comm. Donadoni ha poi consegnato al cav. Rinaldi un messaggio pervenuto da parte di S.A.R. il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro, Capo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie e Gran Maestro degli Ordini Dinastici.
Successivamente si è svolto il convegno con gli interessanti interventi dei relatori; al cui termine, prima di passare nella sala detta “del piccolo trono”, per il vin d’honneur, il cav. Giancarlo Rinaldi, promotore dell’evento, ha consegnato ai partecipanti alcune targhe e delle riproduzioni su tela del quadro del Cardinale esposto nel Duomo di Napoli.
Il giorno dopo, “the day after”, stanchissimi ma soddisfatti, rivolgiamo un grazie a tutti coloro che sono intervenuti: l’amico Massimo Calenda, di Rai3; il comm. Eugenio Donadoni, direttore diCronache Costantiniane, che ha moderato l’incontro, il Marchese Giuliano Buccino Grimaldi, presidente dell’A.N.C.CI. con la gentile consorte Roberta, l’avvocato Roberto Fiore, padrone di Casa come presidente dell’Ente Biblioteca Alfredo De Marsico, S.E. l’ambasciatore Michelangelo Pisani Massamormile, presidente dell’Augustissima Compagnia della Disciplina della Santa Croce, con la gentile consorte, il barone Luigi Giannuzzi Savelli, la marchesa Mara de Notaristefani di Vastogirardi, le baronesse Bianca, Superiora dell’Augustissima Compagnia della Disciplina della Santa Croce, e Stefania Como di Santo Stefano,
il marchese Carlo Cocozza di Montanara, il conte Roberto Dentice d’Accadia, il conteFabrizio Cattaneo della Volta, la contessa Gabriella Vivarelli von Lobstein, il conte Augusto Cattaneo della Volta, la marchesa Marò Mottola di Amato, il principeFrancesco Brancia d’Apricena, la principessa Bitty Cattaneo della Volta di Sannicandro, Alessandro e Valentina Ferrari di Pantane, Mauro e Annamaria Samarelli, l’avv. Corrado Lanzara, la dr.ssa Ludovica Bracci d’Amore, l’avv. Riccardo Zampaglione, il barone Marco Crisconio, il barone Umberto Maria Ferrari di Pantane Ricevitore del Sovrano Militare Ordine di Malta e Gran Cancelliere del Gran Priorato di Napoli e Sicilia, il barone Alessandro Pasca di Magliano, il conte Alberto Marulli di Ascoli, gli amici confratelli Luigi De Angelis, Enzo de Maio, l’avv. Giulio del Vaglio con la gentile consorte Paola, Pietro Valle.
E poi Modestino Caso, presidente dell’Ass. “Sisto Riario Sforza” che tanto bene compie aiutando i bisognosi, Don Ciro Riccardi, parroco della bellissima Chiesa dei SS. Apostoli dove riposa il Venerabile !e dove nel pomeriggio si è tenuta una bella Celebrazione Eucaristica in Suo onore, impreziosita dal bravissimo coro “Le voci di Massabielle”. Ancora un grazie ai relatori DonAntonio Del Vecchio ed a Mons. Nunzio D’Elia, Postulatore della Causa di beatificazione del Cardinale. Un ringraziamento particolare al gruppo di “lucidi folli” che hanno organizzato gli eventi per ricordare il Cardinale Sisto Riario Sforza: Don Luigi Castiello, Raimondo Zampaglione, reduci dal convegno di Roma e che sono stati anche relatori, ed il preziosissimo Giuliano Capecelatro.
Nel pomeriggio, alle ore 18,00, officiata da S.Em.za Rev.ma il Cardinale Crescenzio Sepe, e promossa dal parroco Don Ciro Riccardi, presso la magnifica Chiesa dei Santi Apostoli, si è svolta una Celebrazione Eucaristica in onore del Cardinale.
Il nostro Istituto ha voluto contribuire facendo sì che la S. Messa fosse impreziosita dal coro “Le voci di Massabielle” diretto dal bravissimo Maestro Ninì Spinelli
Giancarlo Rinaldi