Lettera aperta a Carlo Mario, sindaco di Caserta e Presidente Anci Campania
Un Osservatorio sull’azzardo In Campania nemmeno la pandemia frena la dipendenza dell’azzardo. Infatti risultiamo tra i primi posti delle regioni e delle province dove si gioca on line, per aggirare le chiusure delle sale.
Va dato atto al comune di Caserta che è strato uno dei pochi in Campania ad aver approvato il “REGOLAMENTO COMUNALE SALE GIOCO” contro azzardo e ludopatia con apposita delibera del consiglio nel mese di luglio del 2018. Ma tale atto è rimasto solo sulla carta. Nonostante ripetute richieste da parte delle associazioni finora non è stato possibile avviare un confronto sulle modalità di attuazione concreta dei dispositivi inseriti, a partire da quello importante di stabilire una distanza non inferiore a 500 metri tra sale e luoghi di pubblica utilità (come le scuole e le chiese).
Per far fronte a questo fenomeno sempre più dilagante e devastante, una vera e propria piaga sociale a cui si collega usura e prostituzione, la rete delle Piazze del Sapere e Mettiamoci in gioco sta promuovendo una vera e propria campagna a livello nazionale e regionale, in primo luogo di denuncia e di contrasto del fenomeno. Di recente è stata reiterata la richiesta alla Regione Campania di un incontro urgente per ottenere informazioni sull’avanzamento dello stato di attuazione della Legge. Infatti, i dati sul gioco nell’anno appena finito mostrano che il livello dell’azzardo si è riportato ai livelli del 2019, con giocate da 107 miliardi sia pure con una differente divisione tra quelle in presenza e quelle on line, con una robusta crescita di queste ultime. In particolare, la regione Campania e la città di Caserta sono ai primi posti per conti aperti nel corso dello scorso anno (n. 2.576,475), doppiando la Lombardia e in maniera esponenziale tutte le altre Regioni d’Italia.
Per questi motivi occorre rilanciare una campagna di informazione e di educazione a tutti i livelli – in particolar modo nei confronti delle famiglie, delle scuole e dei soggetti più esposti (anziani, donne e immigrati). A tal fine ribadiamo la richiesta di attivare un Osservatorio, come previsto dal Regolamento Regionale e Comunale, con il coinvolgimento delle associazioni del terzo settore per rilanciare nei vari territori iniziative di contrasto e di prevenzione contro l’azzardo, ma anche di carattere culturale e formativo per la legalità democratica. Tale richiesta si rivolge in prima persona a Carlo Marino, nella sua doppia veste di Sindaco della città di Caserta e di coordinatore dell’Anci Campania (ed agli assessori competenti in materia).
Pasquale Iorio
Caserta, 28 gennaio 2022