MALTERIA SAPLO, L’ORZO COLTIVATO DA FRANCESCO TORTORA
La malteria Saplo di Pomezia è stata costruita nel 1964 con una tecnologia “Wanderhaufen” (12 vasche di macerazione, 4 strade di germinazione e 2 essiccatoi), con una capacità di 14.000 ton/anno.
Nel 1972 l’impianto è stato ampliato con la costruzione di altre 2 vasche di macerazione, 2 strade di germinazione e 1 essiccatoio e la capacità totale è aumentata a 26.000 ton/anno. Nel 2009 la tecnologia di germinazione è stata ulteriormente migliorata, passando al sistema “Saladin” con un ulteriore aumento della produzione fino a 38.500 ton/anno.
Dal 2018 grazie al completo rifacimento del reparto di macerazione la capacità produttiva è arrivata a oltre 44.000 ton/anno. Tutti i miglioramenti in termini di tecnologia e innovazione sono stati fatti al fine di: aumentare la capacità produttiva, la qualità del malto e migliorare l’ambiente di lavoro in termini di salute e sicurezza.
Dal 2010, la malteria è in funzione tutti i giorni per Peroni, l’unica birra italiana realizzata al 100% con malto italiano. SAPLO gestisce, in collaborazione con l’Università di Perugia dal 1983, la valutazione delle nuove varietà di orzo da birra che vengono proposte dai principali costitutori. La sperimentazione tende a valutare tutte le caratteristiche tecniche, la qualità e la produttività che meglio si adattano alle condizioni ambientali del territorio.
Saplo produce e vende direttamente il seme di orzo a più di 1500 agricoltori della filiera e fornisce anche l’assistenza tecnica per garantire una corretta coltivazione.
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