PINO DANIELE, IL QUINTO ALBUM “ BELLA ‘MBRIANA”
GLI ULTIMI ALBUM IN NAPOLETANO
Gli anni ’90 si aprono con un lungo periodo di silenzio (per motivi di salute), cosa inconsueta per un artista che aveva abituato il pubblico al ritmo incessante di quasi un album all’anno.
Ma l’attesa dei fan si conclude nel gennaio del 1991, quando Pino Daniele pubblica “Un uomo in blues”, nel quale rimane si trova una della sue canzoni più famose: “‘O scarrafone”. L’album nasce soprattutto grazie all’incontro avvenuto l’anno prima con il grande chitarrista jazz americano Mick Godrick, che suona anche nei brani “Che soddisfazione” e “Invece no”. Nel frattempo, anche nella vita privata ci sono grandi cambiamenti, con un nuovo matrimonio con Fabiola Sciabbarasi (dalla quale avrà due figlie) dopo la separazione da Dorina Giangrande (sua corista nell’album “Terra mia” e “Un uomo in blues”). Ma la carriera riprende senza ripercussioni, nel 1992, viene pubblicato “Sotto ‘o sole”, album che con le canzoni “Quando” e “‘O ssaje comme fa ‘o core” rafforza l’amicizia e il sodalizio artistico con Massimo Troisi con il quale, dopo aver composto le colonne sonore di “Ricomincio da Tre” (1981) e “Le vie del Signore sono finite” (1987), realizza anche quella per “Pensavo fosse amore… invece era un calesse”. Anche in questo album ritroviamo la collaborazione con Mick Godrick che suona la chitarra nei brani “Sotto ‘o sole”,” ‘O ssaje comme fa ‘o core” e “Viento”. Nel 1993 pino Daniele ritorna ad esibirsi dal vivo e, dal doppio appuntamento a Cava de’ Tirreni (22 e 23 maggio) ricava l’album live “E sona mo”. Ma il dodicesimo album in studio non si fa attendere e, già nello stesso anno, arriva nei negozi “Che dio ti Benedica” dove, ancora un volta, collabora con l’amico Troisi, dando vita al brano “T’aggia vedè morta” (sarà l’ultima collaborazione tra i due) e collabora con musicisti Chick Corea e Ralph Tower, mentre il brano “Sicily” gli vale la seconda Targa Tenco. Nel 1994, Pino Daniele tocca i principali stadi italiani con una straordinaria tournée insieme a Eros Ramazzotti e Jovanotti, con i quali si esibì durante il mese di giugno a Monza, Bari, Palermo, al San Paolo di Napoli, all’Olimpico di Roma, a Bassano del Grappa e a Modena. L’anno dopo fu protagonista di altri concerti dal vivo insieme a Pat Methenv (chitarrista jazz statunitense tra i più famosi e apprezzati) con il quale si esibì in varie città italiane tra cui Roma, Reggio Emilia, Torino, Cava de’ Tirreni e Milano.
BELLA ‘MBRIANA
1) Annarè – 4:10
2) Tutta n’ata storia – 4:10
3) Bella ‘mbriana – 3:26
4) Tarumbò – 3:40
5) I Got the Blues – 3:12
6) Mo basta – 3:42
7) Io vivo come te – 4:05
8) Ma che mania – 3:22
9) Toledo – 2:59
10) E po’ che fà – 4:02
11) Maggio se ne va – 2:30
12) È sempe sera – 1:10
MUSICISTI
– Pino Daniele: voce, chitarra elettrica ed acustica
– Alphonso Johnson: basso
– Joe Amoruso: tastiera, melodica
– Tullio De Piscopo: batteria, percussioni
– Rosario Jermano: percussioni
– Wayne Shorter: sassofono soprano
fonte
napoligrafia.it