Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Memoriale di Filippo Curletti, agente segreto di Cavour : Come si svolsero i plebisciti

Posted by on Apr 6, 2020

Memoriale di Filippo Curletti, agente segreto di Cavour : Come si svolsero i plebisciti

Filippo Curletti, rifugiato in Svizzera e condannato in contumacia quale mandante di una banda di malviventi piemontesi, per vendetta scrive un memoriale (in francese).

Il poliziotto racconta lo svolgimento dei plebisciti a Modena:
«Per quel che riguarda Modena, posso parlarne con cognizione di causa, poiché tutto si fece sotto i miei occhi e sotto la mia direzione. D’altronde le cose non avvennero diversamente a Parma ed a Firenze.”

Read More

LE RIVELAZIONI DEL POLIZIOTTO FILIPPO CURLETTI (II)

Posted by on Nov 25, 2019

LE RIVELAZIONI DEL POLIZIOTTO FILIPPO CURLETTI (II)

PAG.92 A 93  CONCITTADINI !

Una classe di politici senza forte fede polilica, e senza forti espirazioni nazionali, v’inculcò la inerzia nei silenzi di una fiera servitù, e siegue stolidamente ad insinuarla oggi che fatti magnanimi sovrastano e santi doveri c’incalzano ad agire.

Read More

LE RIVELAZIONI DEL POLIZIOTTO FILIPPO CURLETTI

Posted by on Nov 24, 2019

LE RIVELAZIONI DEL POLIZIOTTO FILIPPO CURLETTI

PAG.34 A 44   – XI.

Qualche settimana prima dell’ingresso de’ Piemontesi nelle Marche, io era stato spedito a Napoli. Il Gabinetto di Torino incomincia a concepire una sorda diffidenza in riguardo a Garibaldi. Sapevasi che i Mazziniani davansi gran movimento a Napoli ove erano convenuti i loro capi principali, Mazzini, Saffi, Mordini, e Mario; dubilavasi che Garibaldi, uomo dazione spirito cavalleresco, non si lasciasse circonvenire dai maneggi dei repubblicani; (1) e che finalmente te questa rivoluzione napolitana, i cui rapidi successi bisogna pur dirlo, più che alle imprese del venturo Generale doveansi all’oro del Piemonte, non riuscise a confusione di Torino.

Read More

“J.A.”, l’agente segreto di Cavour e l’archivio misterioso per conquistare il meridione

Posted by on Dic 23, 2024

“J.A.”, l’agente segreto di Cavour e l’archivio misterioso per conquistare il meridione

Gela. Vogliamo raccontare del periodo di voto del plebiscito per l’adesione al regno d’Italia delle regioni che ancora non avevano aderito. Durante le operazioni di voto, Cavour si comportò in modo così maldestro che, alla fine dello scrutinio, risultarono più votanti che elettori aventi diritto e si aggiustò il tutto con i verbali. I votanti nell’Emilia non furono più dei quattro quinti degli abitanti che si avvicinarono alle urne. L’agente di Cavour J.A., incaricato di seguire le operazioni di voto, era al corrente dei fatti che servivano a lui per portarli a conoscenza della Francia. Come erano andate le cose che riguardavano le manifestazioni del suffragio che fu organizzato dagli agenti segreti di Cavour, questi si svolsero nella forma voluta dal torinese e furono rispettati tutti i canoni stabiliti dal grande stratega. Tutti i manifesti venivano stampati dai piemontesi a Torino con la scritta “Viva l’indipendenza italiana” e “Vogliamo per nostro legittimo re Vittorio Emanuele II”.

Read More

PLEBISCITI: quasi nessuno, che rimpiangesse i vecchi governanti. Ecco invece la verità

Posted by on Dic 10, 2024

PLEBISCITI: quasi nessuno, che rimpiangesse i vecchi governanti. Ecco invece la verità

In alcuni collegi, questa introduzione in massa, nelle urne, degli assenti – chiamavano ciò completare la votazione – si fece con sì poco riguardo che lo spoglio dello scrutinio dette un numero maggiore di votanti che di elettori iscritti”. (Filppo Curletti, stretto collaboratore di Cavour, nel suo Memoriale, cit. in Angela Pellicciari, I panni sporchi dei mille, liberal edizioni, Roma 2003, p. 29).

Read More