Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Carnevale a Monteroduni con “La Mascarata” di origine Borbonica ne parliamo con Paolo Zampogna

Posted by on Feb 10, 2024

Carnevale a Monteroduni con “La Mascarata” di origine Borbonica ne parliamo con Paolo Zampogna

Il nostro amato Regno “che bello”!!! e nonostante sia territorialmente piccolo ma, per quello che ha dato all’umanità e che continua a dare, è di dimensioni illimitate possiamo dire tranquillamente universale. In molti mi diranno che sono un disco incantato ma poco importa e non mi stancherò mai di gridarlo ad alta voce e anche Monteroduni sede principesca grazie al Castello Normanno e alla famiglia Pignatelli, con un centro storico aristocratico, con una tradizione culturale soprattutto nella musica e vecchia dogana che dalla Terra di Lavoro ti faceva entrare nelle terre molisane, una volta abruzzesi, sta contribuendo a farmi perdere la voce per gridare al mondo la grandezza della patria napolitana. Monteroduni già qualche anno fa l’apprezzammo per avere presentato nel suddetto Castello Pignatelli il testo del Petromasi sull’epopea della marcia dei Sanfedisti guidata dal Card. Ruffo ma grazie all’invito del M.so Paolo Zampogna, che conobbi al concerto dell’ Piccola Orchestra Ecletnica  inserito nella rassegna musicale “FESTIVAL POPOLARE DELLA TERRA DI LAVORO E DELL’ORGANETTO” organizzata a Coreno Ausonio nell’estate 2022, ho scoperto “La Mascarata” un carnevale identitario di origine Borbonica che la comunità di Monteroduni ha recuperato insieme ad un corredo di musiche, ballate e rituali che vede come protagonisti, “per grazia di Dio” i giovani. Come abbiamo visto, mia moglie ed io, i primi costumi le prime musiche e le prime “abballate” subito abbiamo pensato al Carnevale di Alessandria del Carretto che guarda caso è altra sede principesca napolitana grazie alla famiglia “del Carretto” ma per farci spiegare meglio questo recupero fondamentale per le terre molisane e per tutto il Regno abbiamo scomodato il M.so Paolo Zampogna che martedi 28 febbraio alle 21 ci terrà compagnia nell’abituale rubrica “Musicante e Cantori in alta Terra di Lavoro” e per vederlo basta cliccare di seguito

1 Comment

  1. Grazie! Avete iniziato e ci avete lasciato con una meraviglia di musiche e danze preziose e partecipate che solo una tradizione coltivata e vissuta può conservare attraverso i secoli! Grazie all’Artista appassionato che ci ha introdotto in quel meraviglioso ambiente montano, pieno di sole e di vita sociale che si organizza per il piacere di vivere insieme balli e suoni di lunga data da tramandare di anno in anno fino ai tempi nostri. Complimenti anche per averci fornito notizie sugli strumenti e partecipato un mondo di vita e valori e bellezza che solo la passione riesce a conservare e a trasmettere per la gioia di tutti… Grazie! caterina

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