FESTA POPOLARE DELLA TAMMORRA 2023 AL DUCATO DI SESSA


Ducato di Sessa come già ampiamento spiegato, è un luogo molto originale ed identitario che si può definire la piccola Napoli, sarà per la sua genesi antica, come ci ha spiegato Rosario Ago, sarà per la sua posizione geografica ma Sessa ha attraversato due millenni e mezzo di anni rimanendo sempre se stessa contaminandosi con il mondo che arrivava a lei senza mai diventarne schiava o subalterna. Sessa nonostante sia un piccolo centro ha dato i natali a personaggi che hanno contribuito a scrivere la storia del mondo da protagonisti, inutile elencarli di nuovo perchè rischio di annoiare visto le tante volte che l’ho fatto, ma oltre a quelli famosi ha dato i natali anche ad altri meno noti, ma che hanno scritto delle piccole grandi storie che contribuiscono a scrivere la storia che ha meno prime pagine rispetto ai loro illustri conpaesani, ma sono fondamentali per scrivere le storie del sottobosco che diventano humus fondamentale per i personaggi famosi che senza la loro esistenza non esisterebbero. Uno di questi è Alberto Virgulto un sessano innamorato della sua Sessa e della sua Terra che dimostra attraverso l’arte, la cultura e la musica, dove vive si trova sotto ogni pietra affermando che a Sessa le pietre oltre che a parlare, suonano e cantano, che ha supportato con una ricerca che fa da anni andando in giro in tutto il suo territorio spaziando dalla musica popolare, alla musica importante e alla recitazione. L’attività di Alberto è così longeva e appassionata che ha condizionato in senso positivo i suoi cari figli Amedeo ed Ivan che da diplomati di conservatorio sono diventati due importanti musicisti che come il padre stanno anche loro scrivendo la piccola grande storia del mondo e non solo della musica. Alberto, altresì, ha la capacità di coinvolgere tante persone di ogni età, i nonni come i nipoti, che aggrega con grande facilità perchè sono attratti anche dalla sua semplicità, dalla sua solarità, dalla sua onestà, dal suo entusiasmo e dalla sua preparazione che messe tutte insieme lo fa essere un’eccellenza di tutta la Terra di Lavoro.
Un ultima sua scommessa è la costituzione di un orchestra che hanno voluto dargli un nome che non voglio nominare perchè lo trovo, perdonatemi la presunzione, troppo banale per la cosa che stanno creando che ho ribattezzato “Orchestra Aurunca di Sessa” che ho visto suonare per la prima volta ai piedi della Madonna di Costantinopoli di Cascano in un concerto di canti mariani. Alberto ha messo insieme tanti artisti di tutte le generazioni affidandosi alle sue doti di ricercatore, curando gli arrangiamenti in un progetto difficile ed ambizioso ma al contempo stimolante e innovativo come potete notare nel video integrale che di seguito proponiamo del suddetto concerto dove non ho omesso nulla anche le imperfezioni che emergono in alcuni passaggi che rendono la prestazione vera, genuina e ancora più bella
Claudio Saltarelli
*Costruito a metà seicento da Pietro di Lorenzo,che costruì anche la cappella dedicata a San Rocco dopo la peste del 1656, dato che ebbe solo figlie femmine, il casino passa alla famiglia Di Paolo, che lo detiene per tutto il settecento, solo a fine ‘700, diventa proprietà Struffi. (Giampiero Di Marco)
Read MoreNel 2022 ancora nel pieno sequestro di stato abbiamo presentato al Ducato di Sessa, mi piace troppo lasciare la corona alla perla aurunca, il libro “Gonsalvia le guerre in Italia del Gran Capitano” edito da D’Amico Editore e curato da Gianandrea de Antonellis che abbiamo ospitato per la rubrica “incontro con l’autore” per parlarne. La presentazione è stata organizzata dalla Proloco di Sessa di concerto con l’Ass.Id.Alta Terra di Lavoro, con il patrocinio del Comune e nella Biblioteca Comunale Gaius Lucilius con la presenza di un pubblico attento e partecipativo con Rosario Ago che ha svolto le funzioni di padrone di casa facendo trasmettere il convegno in diretta anche in Spagna. Nei prossimi giorni trasmetteremo il convegno integralmente ma ora pubblichiamo un breve documentario che ha per oggetto una passeggiata per Sessa con Rosario Ago che ci ha fatto da guida.
Siamo verso la fine della Settimana Santa e in tutto il Regno come a Sessa, una volta Ducato, dove è vissuta con tanta partecipazione, con tanta passione e con tanta fede da parte di tutta la comunità sessana e oggi pubblichiamo foto in ordine sparso accompagnate dal misterioso Canto del Miserere intonato nella Processione Penitenziale del Venerdi Santo
Iniziata la Settimana Santa in tutto il Regno come a Sessa una volta Ducato dove è vissuta con tanta partecipazione, con tanta passione e con tanta fede da parte di tutta la comunità sessana e oggi pubblichiamo un breve video su un passaggio musicale della Banda Musicale e il misterioso Canto del Miserere che accompagna la Processione Penitenziale del Venerdi Santo del 2022