Garibaldi aveva definito il Papa “un metro cubo di letame”
Di Giuseppe Garibaldi, ateo, massone e negriero, perché acquistava schiavi indiani per venderli in America, abbiamo avuto occasione di ricordare ai nostri lettori, quale erano i dati identificativi degli uomini del Risorgimento italiano imbarcatisi a Quarto, presso Genova, per venire a salvare i meridionali dalla dominazione Borbonica. Il ladro Garibaldi, acquistava con i soldi del traffico degli schiavi una buona parte dell’isola della Sardegna, coinvolto dalla massoneria britannica e dal macellaio Vittorio Emanuele II con il suo degno compare Camillo Benso Conte di Cavour, giocatore d’azzardo della briscola Inglese e dalla malavita organizzata.
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