Giancarlo Giannini: “La lingua napoletana è la più bella al mondo”, applausi del pubblico
Il noto attore italiano è stato ospite di Peppe Iodice su Canale 21: “Non sono napoletano, ma è come se lo fossi. Ho scoperto la bellezza di Napoli quando avevo 8 anni”
Giancarlo Giannini (classe 1942) è senza dubbio uno degli attori italiani più importanti, una vera leggenda del cinema nostrano. Un attore apprezzato anche all’estero specialmente negli Stati Uniti. Nel corso della sua carriera non ha mai nascosto il suo rapporto di amore con la città di Napoli. Giannini è stato ospite di Peppe Iodice su Canale 21. “Non sono napoletano, ma è come se lo fossi”, ha affermato Giannini nel corso della sua chiacchierata con il presentatore e comico partenopeo.
Giannini sottolinea con grande emozione: “Napoli è la città che mi ha formato, ho studiato a Napoli, sono un perito elettronico industriale, uno dei miei professori di fisica era il compagno di banco di Enrico Fermi, dei professori straordinari che ora non ci sono più. Ho scoperto la bellezza napoletana quando sono venuto qui ad 8 anni. Poi voglio dire che la lingua napoletana è la più bella al mondo“, applausi in sala da parte del pubblico presente.
“Ma è vero, basta che cambi un accento che cambia tutto. E’ una lingua straordinaria che non riesco a parlare tanto bene, ma ho comunque fatto anche dei film in lingua napoletana”, ha aggiunto.
Poi ha proseguito raccontando la genesi del suo antico legame con la terra partenopea: “Sono nato a La Spezia in Liguria, poi ad 8 anni ci siamo trasferiti ad Arco Felice, mio padre lavorava sui cavi sottomarini. La nostra prima abitazione era alla Solfatara vicino alla casa di Sofia Loren
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