“I GUERRIGLIERI DELLA TRADIZIONE”, di Pietro Golia
Per gentile concessione di Edoardo Vitale che ringraziamo di cuore
Chiamiamo Ribelle chi nel corso degli eventi si è trovato isolato, senza patria, per vedersi infine consegnato all’annientamento. Ma questo potrebbe essere il destino di molti – forse di tutti.
Perciò dobbiamo aggiungere qualcosa alla definizione: il Ribelle è deciso ad opporre resistenza,
il suo intento è dare battaglia, sia pure disperata.
Ribelle è dunque colui che ha un profondo, nativo rapporto con la libertà, il che si esprime oggi nell’intenzione di contrapporsi all’automatismo e nel rifiuto di trarne la conseguenza etica, che è il fatalismo.
Ernst Jünger
dal Trattato del Ribelle (1990)