Sabato 14 settembre, alle ore 17 e 30 presso l’Accademie Vitti ad Atina per iniziativa dell’Associazione Identitaria Alta Terra di Lavoro in collaborazione con l’artista Geri De Luca che espone le sue opere nella mostra dal titolo “La leggerezza del passaggio ed il peso della Luce”, si terrà un importante incontro letterario dove verrà presentato le “Memorie di Paul Thiebault” tradotto dal francese all’italiano da Raimondo Rotondi e con la prefazione del Prof. Massimo Viglione noto storico e studioso tradizionalista.
Si tratta di un libro, destinato a far discutere, dal titolo: “L’invasione francese del Regno di Napoli (1798-1799)” che contiene le Memorie di Paul Thiebault, un generale francese che fu protagonista di quelle vicende belliche e che per le sue gesta appare sull’Arco di trionfo a Parigi,
Nelle “Memorie” emerge il punto di vista di un “invasore” che mette in luce verità fino ad oggi negate sul ruolo dei Lazzari napoletani e sulle loro capacità di resistenza nei confronti dell’allora esercito più potente del mondo.
Fatti ed eventi vengono raccontati dal Thiebault, con lucidità e senza nulla cercare di nascondere o di banalizzazione, offrendo così un contributo nuovo e illuminante su quello che fu una breve ma sanguinosa pagina di Storia che ancora oggi viene spesso mistificata ma che, nella “cronaca” di un nemico, assume la sua reale dimensione di lotta di resistenza di un intero popolo e degli sviluppi che, dopo la riconquista, essa comportò.
Un incontro dunque da non perdere, per chi vuole addentrarsi nei meandri della Storia vera, quella che non viene ancora detta ma che vale la pena di affrontare, senza pregiudizio di parte per aprire un nuovo dibattito, sugli orrori del guerra e su certe dinamiche geopolitiche che a distanza di tanti anni, ancora oggi influenzano i popoli europei.
Dopo i saluti del Sindaco di Atina Pietro Francesco Maria Volante e l’accoglienza di Cesare Erario responsabile dell’Accademie Vitti, sarà presente Raimondo Rotondi, il traduttore, il ricercatoreLoreto Giovannone e Claudio Saltarelli. Oltre ad apprezzare le opere pittoriche esposte da Geri De Luca ci sarà il contributo aristico di Cinzia Zomparelli e Angelo Fusco.
Raimondo Rotondi da anni coltiva la passione della letteratura laborina spaziando da editoriali giornalistici a quelli storici, dalla scrittura di monologhi teatrali alla poesia che gli ha permesso di farsi conoscere e apprezzare in terra di lavoro e in tutta la penisola italica. Conosciuto nell’ambiente napolitano e nazionale per il suo capolavoro poetico dedicato a Michelina Di Cesare, nell’ultimo periodo è salito alla ribalta per aver tradotto dal francese all’italiano“Thiébault Paul, L’invasione francese del Regno di Napoli (1798-1799)” edito da D’Amico Editore che già in pochi mesi viene acquistato e letto in tutta Italia ma il periodo d’oro di Raimondonon si ferma con il suddetto testo, quasi inedito, ma anche perchè ha ricevuto una menzione di merito speciale dalla Sicilia, per esattezza da Agrigento, classificandolo come “poeta” per “Fusse Vere” al 2° Concorso Internazionale di PoesiaGIRGENTI ARTE 2024. “Fusse Vere” è inserita nello spettacolo “Voci, canti e suoni di Briganti in Terra di Lavoro” ed è di una bellezza unica oltre che tristemente attuale, di seguito la pergamena di riconoscimento e del testo della poesia.
Si torna a Napoli a parlare del 1799 dopo averlo fatto il 10 giugno 2023 parlando delle “Tre Giornate di Napoli” e dopo la presentazione del libro di D.Petromasi avvenuto nel 2017 al Monastero delle “33” ed ora lo si fa per presentare le memorie di un generale Francese invasore, Paul Thiebault.
Sessa Aurunca fin dalla sua genesi e per svariati motivi, che abbiamo più volte spiegato, è sempre stata al centro del mondo dando natali a uomini illustri consegnati al tempio della storia che a dispetto di chi cerca di farla essere locale è sempre stata di dimensioni universali come per il fatti accaduti nel 1799 quando i francesi giacobini invasero il Regno di Napoli, stato sovrano. Nel 2018 al Ducato di Sessa presentammo il diario di Domenico Petromasi, fedelissimo del Cardinale Fabbrizio Ruffo, che narra l’epopea dei Sanfedisti che ricacciò l’invasore giacobino francese, primo caso della storia in cui un popolo resiste, combatte e sconfigge un esercito invasore, e sabato 6 luglio 2024 al Palazzo Ducale si ritorna per presentare le “Memorie di Paul Thiebault”, un generale francese e protagonista delle vicende belliche che per le sue gesta appare sull’arco di trionfo di Parigi, che il nostro e caroRaimondo Rotondiha tradotto dal francese all’italiano con l’illustre frefazione del Prof. Massimo Viglione, studioso, ricercatore e storico tradizionalista di dimensione internazionale e massimo esperto della “Vandea Italiana”. Se con il suddettoPetromasi abbiamo pubblicato la voce di un resistente, con l’ultima fatica letteraria diRaimondofaremo conoscere la voce di un invasore che trovò anche a Sessa una forte resistenza insorgente, ben narrata nel libro, che mise a dura prova la corazzata giacobina d’oltrealpe ed esaltando la forza e la tenacia del popolo sessano.